I vaccinati si ammalano

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Ad Aprile di quest’anno sono stata chiamata all’improvviso per rientrare a lavoro. Dal 15 ottobre 2021 che ho lasciato il lavoro mi hanno chiesto un sacco di volte se rientravo. Considerando che la situazione a casa con mia madre era diventata insostenibile tra il vaccino, il ginovirus, tutte le stupidaggini varie aveva iniziato a rompere anche sulla guerra in Ucraina mi sembrava una buona occasione oltre ad avere bisogno di soldi. Il mio primo errore è stato quello di non mettere subito le cose in chiaro perchè loro sapevano che non ero vaccinata e non avevo il nazipass ma non sapevano che non avevo mai fatto i tamponi e che non avevo intenzione di farli. Quando sono arrivata e ho realizzato che ancora reggevano queste stupidaggini mentre al sud da me lo usavano solo uffici pubblici tipo poste e banche e nemmeno sempre, stavo già scappando via. Hanno insistito per farmi rimanere dicendomi che non mi facevano scorticare il naso ogni 2 giorni ma solo 2 volte a settimana, mi ha detto che anche se alloggiavo sul posto di lavoro mi facevano bypassare il controllo che avveniva all’ingresso dell’edificio tramite una macchinetta che era collegata all’agenzia delle entrate, se non passava il verde risultavo assente a lavoro mentre per l’alloggio se non ero dichiarata potevo tranquillamente entrare e uscire, nessuno mi avrebbe detto niente. Che bravi!! L’agenzia delle entrate potrebbe controllare anche tutte le ore che timbriamo in più e confrontarle con quelle che ci pagano invece questo a loro non interessa!! A lavoro hanno mantenuto la parola mi hanno fatto gli orari in base all’ora d’inizio del pass e la scadenza del pass tanto l’importante era che risultava verde per entrare a lavoro. Il mio secondo errore è stato di accettare, mi sono sentita una vigliacca perché in vita mia non ho mai accettato compromessi, niente al posto del piuttosto! Non mi sono mai sentita così umiliata in vita mia!! Invece mi sono fatta fregare per bisogno di soldi ho voltato le spalle a Dio. Ho fatto 6 tamponi nasali, non mi sfondavano il naso come alcuni mi avevano raccontato ma la sensazione di pizzicore, lacrimazione agli occhi e bruciore lieve durava quasi tutto il giorno, lo ricordo molto bene. Durante l’utilizzo di quella schifezza ho riscontrato sangue dal naso quasi tutti i giorni ma che avevo già molto spesso da diversi mesi quando ero a casa, idem per il mal di testa. Quando sono andata a fare l’ultimo tampone invece ho notato qualcosa di strano, la farmacia dove andavo non mi faceva prenotare dunque quando avevo bisogno andavo lì facevo il tampone e appena pronto a lavoro mi facevano il turno in base all’ora d’inizio del pass e della sua scadenza e finiva lì. Quel giorno mi dissero che non potevo farlo perché aspettavano un gruppo da 12 persone e mandavano tutti via, io ho insistito perché avevo urgenza di entrare a lavoro, mi hanno fatto aspettare un po’, non ho visto il gruppo arrivare, li vedevo solo un po’ strani i farmacisti ma non capivo il perché solo ero contenta che me li levavo dalle balle. Il giorno dopo credo di essermi svegliata con la febbre, non avevo il termometro per misurare la temperatura se non le macchinette all’ingresso ma non ho mai voluto misurare la temperatura con quella roba. Sono andata lo stesso a lavoro e ho consumato come faccio  regolarmente; limone, zenzero e miele. Nessuno se ne accorto che non stavo bene, ho detto che avevo un po’ mal di schiena così mi hanno mandato via prima e il giorno dopo stavo bene ma avevo solo un po’ di raffreddore, niente di che. Arriva il primo maggio e quel genio del direttore s’inventa il tampone a tappeto a tutti i dipendenti per assicurarsi di togliere il controllo del nazipass. Terza stronzata: mi tampono di nuovo, risulto negativa, molti dipendenti (tutti vaccinati) risultano positivi, turni allucinanti per coprire anche i loro turni, preciso che nessuno non vaccinato su quel controllo è risultato positivo alla demenza dunque dopo essere stati maltrattati abbiamo dovuto coprire anche i turni dei benedetti. Dopo quel tampone ho perso l’olfatto per circa 12/15 giorni e ho continuato ad andare a lavoro anche se il mio lavoro si basa anche sull’olfatto.

 

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Nessuno se ne accorto, solo mia sorella sapeva che non ero stata bene e l’ha anche aiutata a capire che vaccinandosi ha fatto una grande cazzata perché lei in teoria si è ammalata lo stesso (un po’ di raffreddore) mentre io che non sono vaccinata, non ho infettato nessuno, non sono morta e nessuno è morto per causa mia. Non ho avuto cali nella pratica anzi ho aumentato anche perché ero inspirata dalla lettura dei libri sugli Alieni dunque stavo praticando su di loro, sui chip e altro ancora. Da allora non mi ha sanguinato più il naso e l’ultima volta che ho avuto il mal di testa è stato qualche giorno fa perché ho dovuto indossare la mascherina perché a quel deficente del direttore è venuto in mente di rompere le scatole. Guarda caso gli altri nessuno porta la mascherina, il mio reparto è quello che vanta più non vaccinati di tutti gli altri reparti cioè il mio reparto è quello che gli ha salvato il culo mentre tutti gli altri erano fuori per ginovirus.

 

Babi999

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