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Una delle prime cose che ho fatto una volta compiuti i diciotto anni è stato iscrivermi all’AVIS per donare il sangue. Molte persone hanno una paura assurda di fare una cosa del genere ma è solo perché non sanno come funziona e perciò hanno paura che sia doloroso o, peggio ancora, rischioso per la salute. Non è assolutamente così, ti racconto come funziona.
L’AVIS italiana è un’associazione che raccoglie il sangue di volontari, cioè persone comuni che donano per amore di farlo, per filantropia oppure perché se fai del bene qualcuno prima o poi lo farà a te. Quando conosci altri donatori nasce immediatamente un senso di simpatia, negli occhi dell’altro riconosci il tuo stesso desiderio di fare del bene, di aiutare qualcuno che non conoscerai mai e che non ti dirà mai grazie per il tuo tempo e per il tuo sangue. Questo sentimento di riconoscenza e di appartenenza fa brillare gli occhi e gli infermieri hanno moltissimo rispetto e stima per i donatori e li trattano coi guanti. Alle donazioni c’è sempre un clima molto sereno, si scherza tantissimo e il tempo passa veloce, mentre le sacche si riempiono, pronte per dare speranza a qualcuno che ne ha bisogno.
Per legge tra una donazione e l’altra devono passare almeno tre mesi, quindi in generale in un anno si fanno tre o quattro donazioni, non c’è un obbligo di frequenza, una persona dona quando lo desidera fare e quando è in salute, nessuno ti costringerà a fare nulla se non lo vuoi. Come ho detto prima, non si riceve un compenso economico ma si sente una grande gratitudine dentro, quella che si prova quando fai del bene a qualcuno. Ci sono però delle agevolazioni: ci sono molti controlli approfonditi sulla tua salute e le analisi del sangue vengono effettuate periodicamente e sono gratuite.
Le prime volte potresti sentirti stanco dopo la donazione, è normale perché non sei abituato, ma nulla di più. Nelle sale delle donazioni c’è un clima allegro e cordiale, non il classico clima ospedaliero, non è una sala delle torture. A donare ci sono persone di tutte le età e molte donne e ragazze, forse perché essendo abituate col ciclo sono meno impressionate.
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Ma non temere, non è una sala delle torture e nessuno si sente male o sviene né durante né dopo la donazione, infatti prima di una donazione si misura la pressione, il battito cardiaco e si controlla l’emocromo ed in base a questi parametri ed all’altezza ed al peso della persona si determina quanto sangue è possibile donare; questa operazione è fatta proprio per tutelare la salute dei donatori. Per le donne fertili ci sono dei vincoli in più, legati al ciclo mestruale.
La prima volta che mi presentai per iscrivermi tremavo come una foglia, io desideravo davvero donare perché lo considero un gesto d’amore, pensavo a chissà quante persone il mio sangue avrebbe salvato la vita, l’unica cosa che mi preoccupava era che avevo paura degli aghi. Ad essere sinceri ho ancora il terrore degli aghi! Ma non è un problema, guardo dall’altra parte. Di solito non mi accorgo di nulla perché il dolore è minimo, mi stendo sul lettino e mi rilasso, scherzo con gli infermieri ed i donatori. Io lo vedo come una pausa piacevole, in cui mi rilasso, disteso sul lettino.
Purtroppo gli ospedali hanno bisogno di tantissimo sangue e noi italiani non ricopriamo il fabbisogno del nostro paese e perciò viene importato sangue dall’estero, in molti paesi ci sono tanti donatori perché vengono pagati, ma questo significa anche che molte persone pur di far soldi fanno carte false per donare sangue che potrebbe non rispettare tutti i parametri.
Il sangue è un liquido prezioso, è vita! Il nostro corpo rigenera il sangue in pochissimo tempo e per noi uomini è anche salutare perché a differenza delle donne non abbiamo un ricambio continuo di sangue. Non c’è nulla di cui temere e molte persone avranno speranza grazie a noi.
Davide D.
Fai benissimo a dare questo servizio finché puoi. È un ottimo esempio morale e civico e soprattutto dai un grosso esempio a tutti quelli che non ci pensano affatto.
Grazie per questo articolo Davide, sei un ottimo esempio, ed è vero che quando compi gesti come questo la sensazione di gratitudine e di pienezza che ti rimane dentro è bellissima! ❤️
Davide ti ammiro tantissimo per questa cosa!
Grazie Davide per aver scritto questo articolo 🙂 è da un bel po’ di tempo che volevo donare il sangue, inizierò a farlo anche io. Grazie, mi hai dato quel po’ di motivazione che mi mancava ♥️
Mi sono emozionata tantissimo mentre leggevo la tua esperienza!!! Sei veramente un esempio da seguire, complimenti vivissimi 💜 Aiutare qualcuno è sempre un’emozione e non importa se non si sa a chi, è proprio questo il bello perché non lo si fa per ricevere qualcosa in cambio! Ti stimo moltissimo!
Sei un ragazzo che ha un forte senso civico. Complimenti. Io anche sono stata donatore per dieci anni, ai miei tempi ti regalavano anche mezzo chilo di fettine di carne. Poi sono mutate le condizioni cliniche e non ho potuto più farlo. Ma mio figlio è un ragazzo come te è iscritto e dona il suo sangue a chi ne ha bisogno. Grazie Davide per quello che fai.
Bellissimo documento.
Concordo pienamente quello che hai scritto, anche io sono un donatore e con un gesto davvero semplice si può fare qualcosa di utile per gli altri.
Servirebbe più informazione su questo tema, in quanto penso che molte persone manco ci pensano a donare, se fossero un pochino più informati probabilmente lo farebbero tranquillamente anche loro.
Grazie mille per la condivisione!
Grazie per aver scritto questo articolo! Oggi ho pensato che vorrei tanto iniziare a donare il sangue ma mi erano venuti mille dubbi e paure, insieme al mio terrore per gli aghi ma leggere quello che hai scritto mi ha rasserenata moltissimo e mi ha spronata a farlo, ti ringrazio di cuore, sei una bellissima persona! ❤️
Ciao davide, il mio tutor della classe, mi ha linkato questo tuo scritto perché anche io volevo iniziare questo percorso, e mi ha consigliato di leggerlo, pensavo si diventasse più accessibili ad attacchi o energie negative, ma se dici che non ci sono controindicazioni, sto tranquillo e appena posso vado all’avis che ce di fianco scuola e mi iscrivo. Grazie davide per questo tuo scritto