Effetti avversi da vaccino: non c’è due senza tre!

Pagina 1 di 1

Nel 2021 tutta la famiglia del cugino di mio padre si è vaccinata contro il virus del Covid: lui, la moglie, la figlia. E tutti e tre hanno avuto reazioni avverse. La moglie, avendo già problemi di cuore da anni, ha avuto ancora più dolore a livello del petto, facendo molta più fatica a respirare al minimo sforzo.

A poco più di 60 anni ora sembra avere il cuore di una 90enne malata. Il cugino di mio padre, dopo la seconda dose, ha avuto un rash cutaneo su tutto il corpo, uno sfogo pruriginoso e doloroso che ancora oggi perdura (dopo ben un anno): ogni giorno da un anno, quindi, deve assumere cortisone in dosi elevate per tenere sotto controllo il dolore, le bolle e il prurito. E questi non accennano a passare o a guarire.

La figlia, invece, è un soggetto immunodepresso dalla nascita quindi, dato che i soggetti “a rischio” avevano la precedenza nelle inoculazioni contro il Covid, al momento è arrivata alla sua quarta dose di vaccino. Stava già male prima, ma ad ogni siringata è andata sempre peggio: il suo corpo, già debilitato da anni di cure, ha mal tollerato questo siero artificiale finché, immediatamente dopo la terza dose, i suoi reni hanno ceduto del tutto e le hanno dovuto fare un trapianto d’urgenza prima che morisse. Tre persone diverse, tre diversi effetti collaterali dei vaccini.

 

 

Ilary

Questo documento è di proprietà di https://significato.online/. Tutti i diritti sono riservati, è vietata qualsiasi utilizzazione non autorizzata, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta da parte di Significato.Online. Ogni violazione verrà perseguita per vie legali. ©
0

Aggiungi un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commento *

Nome
Email
Sito Web

Vuoi aggiungere il tuo banner personalizzato? Scrivici a [email protected]