Cosa significa avere genitori per amici

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Una cosa molto importante nella vita di un figlio sono i genitori e la relazione che si ha con loro. Per me, la loro figura non si limita solo ai genitori aiutanti e autoritari ma sono anche degli ottimi amici. Da quando ero piccola e fino ad adesso, ho sempre visto queste due persone per le quali i figli sono tutto, che farebbero di tutto per dare a loro ogni comodità, opportunità e altre cose che sono fondamentali nella vita di un bambino in crescita. Penso che è importante raccontarlo dal punta di visto di un figlio così che i genitori possono avvicinarsi con i propri figli, ma anche che i figli capiscano che i genitori possono essere anche amici.

Quando ero alle elementari e medie, ciò che le mie amiche si lamentavano ogni giorno delle loro famiglie, io non lo vedevo mai succedere invece queste cose a casa mia. Non mi proibivano di uscire, non mi sgridavano o davano punizioni, non mi obbligavano a vestire o mangiare cose contro la mia volontà, non mi sgridavano ferocemente se rompevo un piatto e non mi rispondevano mai con “perché sì” “perché così voglio io”.  Quando sbagliavo, mi dicevano cosa era sbagliato spiegandomelo e così ci siamo sempre capiti. Se proprio non sopportavo gli spinaci allora la mamma mi cucinava cosa volevo io, bastava che la figlia si nutrisse e mangiasse le cose necessarie. Non la vedevo mai lamentarsi di dover cucinare di nuovo, non mi lasciava senza cibo, anche se mi veniva una fame pazzesca all’ 1 di notte lei sempre si svegliava e mi dava il piatto pronto con quel sorrisone stampato in faccia (alle elementari). Quel sorriso era la sua felicità di vedere sua figlia che mangiava felice, per me invece era sempre una prova d’amore, libertà e che avevo sempre qualcuno su cui contare per ogni difficoltà, iniziando da quelle più banali a quelle più serie. Potrebbe sembrare un vizio, ma l’idea dietro questo comportamento era sempre di avere una pace mentale e di trasmettermi sicurezza. Queste cose forzavano sempre di più i legami tra me e loro. Durante le medie iniziarono a diventare i miei amici oltre ad essere genitori, potevo raccontargli tutto, i gossip delle mie amiche, fare pettegolezzi, raccontare cosa succedeva a scuola, se ricevevo un brutto voto o se la mia amica prendeva in giro le maestre cattive e io ne ero complice, tutto insomma. In cambio ricevevo risate, consigli e supporto. Ricordo un’episodio di quando la maestra mi ha voluto interrogare e io non sapendo niente, ho usato la scusa che avevo cose da fare con i genitori, lei mi ha chiesto una lettera scritta da loro come prova e quando sono venuta a casa loro mi  dicevano di dettargli cosa dovevano scrivere nella lettera invece di rendermi la vita un’inferno. Alle superiori ci siamo avvicinati sempre di più, loro sono diventati i miei migliori amici, molto più di quanto potevano essere quelli online o a scuola. Io ho iniziato ad avere problemi gravi di salute e questo ci ha fatto avvicinare molto e ha creato un’atmosfera di confidenza in famiglia. Il loro carattere, sulle cose che gli piacciono, è simile al mio quindi questo ci ha permesso molto di divertirci sulle stesse cose, scherzavano con me come uno non pensa che un’adulto autoritario e distante “deve fare”. Per esempio con la mamma andiamo pazze per lo shopping, lei trova i vestiti che piacciono a me e io a lei, ridiamo sulle stesse cose, ci sfidiamo su chi trova le scarpe più belle per prima ahahah, ci troviamo soprannomi, non ci giudichiamo mai l’un l’altra e ci raccontiamo di tutto e di più. Mio padre fa lo stesso, con lui posso parlare liberamente come si parla con la mamma o una migliore amica/o, non esiste nessuna cosa taboo o le solite cose “oddio che non lo sappia papà! Questi tipi di scherzi, parole o di contrastare la parola non devono succedere con papà”.

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Ricordo quando andavamo a scuola (lui mi portava sempre in macchina) e io ero in ritardo, se pensavo che la maestra mi avrebbe sgridato per colpa del ritardo mi rispondeva con una battuta “quella deve dire menomale che ci stai andando, non deve pretendere che tu vada presto!” (mancavo molto spesso per problemi di salute) e così combinava le cose così le maestre non mi disturbassero mai e si comportassero bene con me perché sapevano che avevo chi mi avrebbe difesa da ogni ingiustizia. Per i voti non mi hanno mai fatto pressione, se vedevano che stavo male allora loro stessi mi dicevano di non pensare ai voti. Mi facevano capire su come non dovevo rovinarmi mentalmente se prendevo un 8 al posto di 10 alle medie, tanto quel voto non avrebbe nessuna influenza nella mia vita se dopo rimediavo con voti buoni, o a fine scuola. Nel futuro avrei avuto esami e voti che avrebbero avuto più importanza. C’è sempre stata una comunicazione libera su tutto, a volte un prendersi cura troppo esagerato ma in fondo capivo che era perché si preoccupavano per la mia salute. Mi sento molto fortunata, da come è stato scritto sembrano i genitori perfetti e per me lo sono, forse hanno anche loro i propri difetti e io non li vedo, ma ho capito che sono stati genitori i quali si sono adattati sempre al cambio dei tempi, mentalità e alle mie esigenze, hanno fatto di tutto per insegnare a me cos’ è importante, per essere miei amici, chi e cosa non dovrebbe avere effetto nella mia vita, nonostante quello che succede e cosa pensa la massa.

 

Ina M.

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8 Commenti

  1. Il tuo rapporto con i genitori è invidiabile, non è da tutti avere dei genitori così, è bello poter leggere anche di bravi genitori ogni tanto. Grazie per aver condiviso la tua storia, che sicuramente aprirà gli occhi a molti genitori.

  2. Mi piace questo articolo, trovo che sia molto importante il rapporto con i propri genitori e la famiglia in generale. Grazie per la condivisione, sarà un ottimo spunto di riflessione per genitori attuali e futuri 🙂

  3. Credevo di essere l’unica! 🙂 I miei genitori a volte possono sembrare un po’ pazzi, lo ammetto, però hanno una caratteristica importantissima: tengono ben separata la casa dallo stress del lavoro, e ci tengono tantissimo ad avere una vita di famiglia serena, un clima in cui tutti si ascoltano. Scherziamo insieme su qualunque argomento, e so che se ho bisogno di aiuto troverò sempre le loro braccia aperte un consiglio pronto.
    Cercano di capire i comportamenti dei giovani, anche se l’epoca è decisamente cambiata (spero che non gli capiti di leggere questo commento ahah), di aprire le loro menti e invece di sgridarmi a prescindere, di capire perché mi sono comportata in un certo modo.
    La cosa particolare è che hanno avuto entrambi un’infanzia un po’ difficile, genitori molto freddi e distaccati, e da questo hanno deciso di bloccare il circolo vizioso e crescere i loro figli con molta più maturità. Li ringrazierò per sempre e sono felicissima di sentire che non sono gli unici ad essere così!!!

  4. Cavolo beata te, amerei un rapporto così con i miei genitori.
    Si io sono sempre stata picchiata per ogni micro sbaglio, sopratutto per i volti a scuola, una volta solo perchè non mi ricordavo quanto facesse 7 per 8,non posso raccontargli molto della mia vita perchè sarebbero contrari e molto altro, non sto qui a raccontare comunque bell’articolo 🙂

  5. Sono contenta del bellissimo rapporto che hai con i tuoi genitori! 🙂 Anche io sono fortunata e siamo sempre più uniti. È importante stare bene, poter parlare e divertirsi in famiglia. Ti ringrazio per aver raccontato la tua storia e spero tanto che sia d’esempio per tanti genitori 🙂

  6. devi essere fiera di questo bel rapporto che hai coi tuoi genitori 🙂 sicuramente sarà d’esempio per noi quando diventeremo genitori. Grazie Ina! 🙂

  7. Che bella testimonianza INA, sei stata molto fortunata ad avere una famiglia così, pensavo che non ne esistessero. Per mio figlio ho cercato di dare tutto quello che io non avevo ricevuto. Ma l’amore se nessuno ce lo insegna non è facile darlo. Tu l’hai imparato e lo saprai dare ai tuoi figli.

  8. Bellissimo questo tipo di rapporto con i genitori😍 Mentre leggevo questo articolo mi sono detta che semmai avrò un figlio voglio seguire l’ esempio di tua madre, credo che sia bellissimo sapere che ci sono genitori che ti ascoltano e che comprendono il modo in cui il loro figlio si comporta. In particolare, sapere che i genitori sono equilibrati, cioè decisi quando serve e nelle altre occasioni aperti, penso che è fondamentale per avere una vita familiare serena e per crescere al figlio/a nella maniera più tranquilla possibile.

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