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Questo testo è frutto di un vissuto reale
e tratta della sindrome depressiva con tendenze suicide,
i sintomi scatenati post farsa 2020, le cause e la guarigione senza farmaci
Che cosa è la depressione dal mio punto di vista
La depressione è come un mostro che ti entra dentro la testa e se ne impossessa, non la molla più. Ne prende i comandi, ti ossessiona, ti spinge ad arrenderti. Ti tartassa di pensieri (voci in testa) che non ti appartengono e riesce a farti credere siano tuoi. Ti fa arrivare al punto di pensare a cose che non avresti mai pensato prima, fino a illuderti che l’unico modo per salvarti sia fare del male a te stesso (autolesionismo, suicidio) o addirittura attuare azioni criminose verso gli altri (aggressioni fisiche, omicidio).
La depressione arriva inaspettatamente. Si insinua nella mente in maniera lenta oppure veloce e improvvisa. La vittima vedrà la sua vita devastata e le sembrerà che le sia caduto il mondo addosso. Si sentirà confusa e disorientata, mentre le persone attorno a lei potranno sentirsi a disagio perché non sapranno come aiutarla. Per questo motivo la depressione è una delle “malattie” più brutte che esistano.
Non è prerogativa genetica, ereditaria, né colpisce chi è più fragile mentalmente. Oggi giorno la depressione può colpire tutti, indifferentemente dall’ età, dall’essere uomini o donne sani o con problemi di salute, anche se può essere maggiormente soggetto chi ha fatto uso di sostanze, droghe e alcol.
La scienza odierna (quella falsa) dice che per guarire si deve fare uso di psicofarmaci. Gli psicofarmaci però possono rivelarsi la scelta peggiore nella maggioranza dei casi, perché le sostanze contenute nei farmaci ti vuotano dentro, facendoti perdere – anche per sempre – la tua coscienza e ogni capacità di controllo della tua vita.
La differenza sostanziale la fanno le persone: ovvero le loro reazioni. Reagire vuol dire tirare fuori la forza di volontà di superare gli ostacoli. Ci si può riprendere da qualsiasi problema e anche da una depressione, ma prima di tutto bisogna comprendere che i pensieri non sono i propri. Bisogna smettere di pensare a qualsiasi cosa (dalla più futile alla più complessa), respirare profondamente, decidere di rimanere calmi e lucidi in quello che si dice e si fa (nonostante gli eventi stressanti), per mantenere autocontrollo ed evitare di finire in situazioni in cui non si può più tornare indietro.
La mia esperienza
Fino al 2020 i casi di depressione e problemi di salute mentale li avevo studiati in università e sul lavoro. Il lato psicologico e relazionale delle persone era sempre stato di mio interesse e mettevo in pratica le mie conoscenze, dato che ne avevo a che fare ogni giorno, per aiutare gli altri.
Mi è capitato di seguire tante volte persone malate mentalmente e che vivevano in centri specifici, sottoposte a dosi massicce di psicofarmaci ogni giorno da tantissimi anni. Il mondo le additava come “pazze” e loro, accantonate e in disparte, si erano trasformate in esseri spaventosi simili agli zombi. Ebbene, mi ero fatta innumerevoli esperienze in merito a comunicazione e psicologia e avevo imparato come meglio comportarmi di fronte a questo tipo di persone, molte delle quali dicevano che ero apprensiva nei loro confronti e che in qualche modo si sentivano meglio, anche solo ascoltandoli un po’ di più rispetto a chi ci aveva provato prima con loro.
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Quindi comprendevo il vissuto delle persone psichiatriche, di cui molte mi stavano a cuore, e riconoscevo il fatto che i veri pazzi non erano lì dentro… bensì fuori. I veri pazzi li ho trovati fra i colleghi di lavoro e nella vita di tutti i giorni, con i quali ho dovuto palesemente combattere.
Non mi sono neanche mancate le esperienze con psichiatrici nella mia vita privata, riconoscendo il fatto che molte persone attorno a me fra cui genitori, parenti, amici, vicini di casa e partners tendevano allo stato mentale disequilibrato e spesso e volentieri mi mettevano in situazioni di pericolo spingendomi a fare scelte sbagliate. Mi avrebbero fatta impazzire se non mi fossi distaccata da loro perché c’era chi voleva farmi visitare da uno psicologo o da uno psichiatra per iniziare una cura farmacologica. Io però non avevo alcun disagio mentale, mentre loro ne avevano tanti e grazie a Dio non ho mai scelto quello che volevano loro per me; tuttavia ho dovuto a lungo elaborare i traumi psicologici causati da questi personaggi “antenna”.
A seguito di una ripetizione di eventi simili fra loro e pesantemente stressanti per me, dal 2021 ho scoperto sulla mia pelle quello che voleva dire “essere depressi”.
Le mie conoscenze di base sulla materia mi avevano aiutato a non finire dove avevo visto che le persone perdevano completamente se stesse… Non volevo cadere così in basso, tuttavia, vedere la depressione da dentro (non più da fuori) è stato molto difficile e doloroso. Risolverla mi sembrava quasi impossibile. La sintomatologia cresceva ogni giorno di più senza che riuscissi a controllarla come volevo e come ero riuscita a superare certi ostacoli in passato. Perfino cercare di non pensare era diventato ostico! Sentivo di aver perso la battaglia ed ero privata di ogni mia forza… questa, a differenza delle altre, era la volta più complicata in assoluto.
Dai pensieri all’autolesionismo
Era il 2021 ed ero molto stanca di determinati accadimenti stressanti e ingiusti. Stavamo vivendo anche una farsa mondiale e c’era qualcosa di grosso in corso, nascosto agli occhi di molti. Avevo detto NO ai vaccini covid e anche ai tamponi ma contro il mio volere mi è stato fatto un tampone nasale dolorosissimo in tutti i sensi, e da lì in poi qualcosa è cambiato.
Ero consapevole che poteva succedere perché avevo visto coi miei occhi come moriva la gente in ospedale ai tempi del covid e che vaccini e tamponi venivano usati per torturare, soprattutto chi ne era contrario e far smettere di parlare chi di noi “parlava troppo”…
Ognuno faceva la sua parte, come anche io la mia, ma qualcosa mi aveva portato ad abbassare le difese e ad accettare dei semplici pensieri che scorrevano dentro la mia mente. Tutto d’un tratto però, questi si sono tramutati in vere aggressioni psicologiche che mi hanno destabilizzata.
Non capivo cosa mi stava succedendo e tutto correva così veloce da non riuscire più a fermare i pensieri sempre più invadenti e assillanti. Non mi era mai successa una cosa del genere prima d’ora. Le voci non si stancavano mai di parlare nel cervello neppure quando mi sentivo totalmente risucchiata della loro energia che aveva preso il sopravvento.
Mai e poi mai avrei pensato a cose così catastrofiche per la mia persona e per chi avevo attorno e non riuscivo a staccarmele dalla testa in nessun modo, come fossero incollate. Conseguentemente mi sentivo in colpa perché non era il mio volere pensare quelle cose, ma non ero più lucida quanto prima… mi sentivo come sotto effetto di sedativi!
Invece di rimanere calma mentalmente e fermarmi a praticare contro il filo conduttore del mio malessere, mi angosciavo e mi agitavo ancora di più e non praticavo perché mi sentivo impedita e bloccata con la sensazione di non riuscirci: non avevo più le forze.
Precise paure hanno iniziato a “installarsi” in testa. Dei veri e propri terrori che in alcune circostanze mi facevano tremare come una foglia. Immaginavo le più disparate conclusioni negative che in realtà non avvenivano, ma con una certa rassegnazione sapevo che di lì a un passo ci sarebbero state e se non quelle… gli attacchi di panico mi attendevano.
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Ciononostante, respirando profondamente e lentamente riuscivo a rimanere lucida e a bloccare qualsiasi crisi di panico che stava per sfociare. Trattenevo dentro di me il più possibile le grandi paure che provavo in quegli istanti in modo da controllare le mie emozioni e conseguentemente anche le azioni.
Credendo questo fosse solo mio problema temevo di impazzire. Così mi sono isolata, cercando di non avere più alcun contatto con le persone e di non parlare dei miei problemi per non ricevere accuse di essere diventata matta. Avevo scelto di vivere in solitaria e non chiedevo aiuto a nessuno: volevo crogiolarmi e consolarmi da sola, senza avere contatti con chi potesse farmi del male, e purtroppo anche con chi invece poteva aiutarmi, farmi del bene ed evolvermi positivamente.
Gli accanimenti su di me continuavano, tuttavia sapevo che potevo liberarmi, ma non riuscivo ad accettarlo: piangevo il mio dolore in silenzio mentre continuavano attorno a me gli eventi che mi stressavano.
Mi sentivo perseguitata e non era solo una sensazione. Si avvicinavano a me individui ed eventi (come strani elicotteri neri) che sembrava volessero eliminare la mia persona e farmi pensare che il suicidio fosse il “porto sicuro” per smettere di soffrire una volta per tutte. Mi faceva sentire bene la sensazione finale che immaginavo per me provando un “benessere” alquanto strano e assurdo – ingiusto! – ma che sembrava essere il destino segnato. Indipendentemente dalle cose positive che potevo aver fatto e potevo continuare a fare, non c’era modo di sottrarsi… era la mia fine.
Passavano giorni, mesi e anni e non riuscivo a contattare Angel Jeanne, non riuscivo a scriverle come volevo e quanto volevo e la tecnologia non era mai dalla mia parte (si bloccava continuamente). Eppure Lei, con le mille cose a cui si stava impegnando, mi scrisse dei messaggi in cui mi chiese di farle sapere come stavo, quindi mi stava seguendo a distanza anche se io non mi rendevo conto. Voleva aiutarmi mentre io mi stavo abbattendo da sola. Le chiedo scusa in questa occasione di scrittura, perché a Lei sicuramente è dispiaciuto quello che mi è successo e quello che ho fatto o non ho fatto.
Potevo aprire il sito di ACD che è sempre a portata di mano, eppure non ci riuscivo. Se avessi letto in tempo i libri salvifici e liberatori di Angel Jeanne sugli Alieni, Apatìa e Schizzofrenia, non arrivavo fino al punto di non riuscire più a far niente! Se leggevo prima i suoi libri potevo riconoscere i problemi dall’inizio e fermarli subito, potevo ottenere tutte le risposte che volevo eppure continuavo a preoccuparmi troppo dell’ostacolo da superare (più o meno grande) senza puntare invece al beneficio che potevo ottenere dalla risoluzione di qualsiasi situazione critica in cui mi fossi imbucata.
La depressione arriva demolendoti inizialmente attraverso il tuo punto debole fino ad intaccare i tuoi punti di forza. Ti porta all’esasperazione e alla rassegnazione per farti scegliere di distruggerti da solo. Da praticante dell’Accademia ero diventata non più praticante, perché ero io che desideravo smettere la mia vita spirituale. La spiritualità è la salvezza, ma le negatività che avevano preso il sopravvento facevano credere che chiudere tutto era la soluzione, eppure sapevo che i problemi sarebbero continuati a esistere. Questa era una delle peggiori situazioni in cui ci si poteva trovare.
Importanti riflessioni
Accantono i pregiudizi che potrei ricevere per aver scritto questo testo e condivido la mia esperienza a servizio di un bene superiore. Non è semplice scrivere per me, so che è un argomento estremamente delicato e vorrei che chi leggesse il mio testo non si sentisse influenzato dalle mie parole, ma le comprendesse con distacco.
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. Scrivo riflettendo il mio vissuto e quello degli altri, speranzosa possa servire per chi come me ha passato situazioni simili o anche peggiori, o le sta ancora vivendo o si troverà ad avere in futuro certi pensieri, così da poterli riconoscere in tempo e risolverli per bloccare qualsiasi sintomatologia nell’immediato.
Dobbiamo notare una cosa molto importante. A partire dalla farsa pandemica 2020, vaccinazioni e installazione di nuove antenne 5g, i problemi mentali e di salute sono aumentati nella popolazione.
Ci hanno fatto credere di essere gli unici a soffrire di un male nella mente e che fosse colpa nostra, quando in realtà stava accadendo su larga scala e i casi erano molto frequenti e simili fra loro. Tutto ciò non era un caso, non c’era niente di normale, ma era frutto di un progetto voluto e studiato a tavolino da qualcuno che stava pilotando i corpi e le menti della gente. Stava accadendo quello che volevano ottenere attraverso le vaccinazioni di massa.
Ed ecco che nasceva l’enorme esigenza di sapere la verità. Di capire più approfonditamente cosa stava succedendo oltre le nostre menti; chi voleva farci sentire soli ed estraniati, chi e cosa stava manovrando il tutto (e chissà da quanto tempo). Un bisogno impellente della verità, perché solo così si poteva uscire dalle ossessioni e dai deliri mentali; da qualsiasi problema ci stavano imprimendo di nascosto.
La consapevolezza e la verità mi hanno fatto da guida per capire la causa e risolvere il problema dall’origine, per poi uscire finalmente dalla depressione.
Provocazioni
Prima di raccontare come sono uscita dalla depressione, voglio dedicare qualche riga a ciò che ha provocato in me la sintomatologia depressiva.
La farsa 2020 era solo l’inizio e aveva portato problemi all’interno delle famiglie, nelle relazioni sociali, sui luoghi di lavoro e qualcuno di noi, me compresa, per svariate ragioni ha avuto serie difficoltà da un punto di vista psicologico e fisico. Ci sono stati problemi di salute che scaturivano da pesantissimi stress, trattati con farmaci che purtroppo abbassavano ulteriormente le difese. Le preoccupazioni aumentavano, sia per il passato che per il futuro e ci si dimenticava che il momento più importante fosse il presente. Era meglio mettere da parte le preoccupazioni e pensare al momento presente, ma io non l’ho fatto e mi sono abbattuta. Con l’umore a pezzi volevo mollare tutto, ero incapace di fare qualsiasi cosa, anche quello che mi piaceva tanto fare prima di sentirmi così.
C’era in atto il famigerato “cambiamento climatico” che non era altro che voluto da chi aveva in mano il “potere di governare” su questo mondo rovinandoci completamente i mesi primaverili e portando poi delle estati torride con temperature talmente alte che facevano soffocare tutti. La primavera, stagione meravigliosa, era sparita e veniva danneggiata apposta per tenerci di basso umore, affinché i pensieri negativi entrassero meglio nella mente e noi rimuginassimo giorno e notte sulle preoccupazioni.
È molto importante tenere presente che durante queste farse hanno installato nuovi ripetitori e antenne ovunque (visibili e non) che creavano mal di testa nelle vicinanze e altri malesseri. Per effetto ampliato dai vaccini su vaccinati e anche su chi non si era vaccinato, si stava dilagando il virus più pericoloso: il controllo dei pensieri, delle volontà, fino allo spiaggio e all’accedere alle nostre vite private.
I pensieri divennero più ossessivi specialmente nel 2022 quando hanno innalzato i livelli di inquinamento elettromagnetico e sembrava di vivere dentro a un forno a microonde.
I cieli erano costantemente grigi e bianchi, il sole era sparito dalla circolazione per mesi e l’azzurro non si vedeva più. Le piogge abbondanti puzzavano di chimico, creavano danni ingenti sui campi coltivati e nelle città e venivano spacciate come “forze della natura” quando invece erano frutto di una tecnologia malvagia che stava attaccando silenziosamente sotto mentite spoglie.
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Al di sopra delle nostre teste un continuo vagare di aerei tutto il giorno. Non si poteva più far finta di non sentire (perché per ore c’erano rumori di aerei) e nemmeno vedere, dato che tutti (chi ci credeva e anche chi non ci credeva) si accorgevano che le scie chimiche erano lì, proprio sopra di noi! Erano numerosissime, squarciavano i cieli creando reti su reti di smog che dall’alto scendevano e si imprimevano al suolo e dentro ai nostri polmoni. Le sostanze tossiche irrorate inquinavano l’ambiente, il pianeta e il nostro respiro, la nostra mente, e tutti gli esseri viventi ne risentivano gli effetti. Le api erano sempre più rare da vedere anche lontano dalle città dove l’aria era di norma più pulita. Anche tutti gli altri insetti stavano sparendo dalla circolazione: stavano bloccando la vita e l’ecosistema dalla sua origine naturale.
I cieli erano rigati tutto il giorno ed emanavano tristezza. Alba e tramonto erano irriconoscibili, i cieli completamente bianchi impedivano ai raggi del sole di attraversarli. Ci stavano inglobando all’interno di una grande nube chimica, mentre il sole era al di là di questi fitti strati e pareva così lontano che sembrava ci avesse abbandonati. Addirittura la luce che si rifletteva di giorno non era più del colore del sole, ma era di un bianco pallido assoluto, e così lo stavano diventando anche le nostre facce: il grigiore si impossessava del nostro lato umano facendoci diventare “non più noi”.
Di notte gli aerei continuavano imperterriti a irrorare scie chimiche e si dormiva male. Dal 2021 ho iniziato ad avere incubi pesanti e angoscianti, talmente vividi che di giorno sembrava di continuare a viverli mentre si dormiva in piedi ad occhi aperti. La pressione era bassa e mi sentivo svenire dalla stanchezza eccessiva. Mi capitava di notte anche di sentire strani suoni acustici in testa (tipo computer) e che sentivo solo io nella fase di dormiveglia.
Oltre agli incubi che avevo di notte, c’era gente che attorno a me impazziva di giorno! Sono successi degli episodi in cui parenti che pensavo mi volessero bene, ma anche sconosciuti con cui non avevo nulla a che fare, inveissero dal nulla e senza motivo contro di me, aggredendomi verbalmente con tale odio e ira, come se avessi fatto qualcosa di male, e quasi stavano per aggredirmi anche fisicamente (facendo movimenti bruschi e da “tic nervosi”) che mi sono sentita in reale pericolo.
Mi sentivo delusa da tutto, non trovavo mai nessuno dalla mia parte neanche quando ho cercato qualche aiuto. Finti terapisti conosciuti “casualmente” si intromettevano nella vita privata cercando di farmi fare le scelte peggiori. Approfittatori e avari, sadici e impostori che vogliono farti perdere tutto, anche il tempo, e accettare ciò che non ti piace. Non sapevo più cosa dovevo fare, come o cosa mi stava succedendo, perché nulla aveva più senso per me. L’isolamento e la paura che avevo nel stare tra la gente mi stava facendo impazzire, perché mi mancava tutto: mi mancava parlare con qualcuno sano di mente, mi mancavano gli amici più cari, la buona compagnia, una famiglia, un lavoro che mi piacesse e non mi sentivo bene in nessun luogo perché mi sentivo costantemente incompleta. Incompleta perché mi mancava la Meditazione di ACD e la vera pratica spirituale.
Ma il male non può durare per sempre! Il marciume ha una scadenza: prima o poi finisce! La verità invece è una distesa di lava incandescente che ribolle ed esplode come un vulcano pieno di rabbia e giusta vendetta.
Come sono guarita dalla depressione
Ho iniziato a stare meglio quando ho riconosciuto la gabbia che si era formata attorno a me e ho deciso di lasciare andare qualsiasi tipo di preoccupazione. I pensieri che avevo erano fasulli, non mi appartenevano, così come le parole che usavano le persone per ferirmi e farmi sottostare ai loro voleri.
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Ci è voluto del tempo – tempo che avrei voluto usare diversamente – ma da questa esperienza ho potuto scoprire cosa si prova con la depressione, ho potuto imparare molte cose e comprendere cosa si prova stando lontani da ciò che ci fa stare bene, lontani dalla strada giusta da seguire, che per me (e non solo per me!) è l’Accademia di Coscienza Dimensionale.
Se sono qui posso testimoniare l’inferno che ho visto e vissuto, per aiutare altre persone e dire: sì! Si può uscire dalla depressione! Si può uscire da questo tunnel che pare infinito ma non lo è!
A me è successo e così anche a tanti altri, senza fare uso di alcun farmaco antidepressivo o altro tipo. Senza utilizzare droghe, alcol e altre sostanze!
Inoltre, grazie al fatto di non essermi vaccinata per il farsacovid, ho mantenuto lucidità delle mie azioni senza commettere niente di malsano. Chi invece è vaccinato parte più svantaggiato e gli è più difficile uscire da una depressione simile. Le sostanze contenute nei vaccini aumentano la probabilità di eventuali atti violenti e pericolosi per sé e per gli altri. Per esempio, chi mi ha aggredita verbalmente (e quasi fisicamente) era vaccinato e pluridosato.
Ci sono state molte cose che ho attuato per sentirmi meglio psicologicamente e alcune di esse sono state particolarmente utili, ma ciò che ha dato un freno decisivo al caos in testa (che in un periodo particolare non riuscivo a domare) sono state le tecniche psichiche praticate su di me dai Maestri Psichici d’eccezione: Angel Jeanne e Alexander.
Io so che hanno agito e li ringrazio pubblicamente per quello che hanno fatto su di me e sulle persone che hanno aiutato. Hanno rimosso ciò che provocava i fastidiosissimi pensieri e hanno bloccato qualsiasi criticità potesse peggiorare la situazione. Ciò che hanno fatto queste due grandissime Divinità sono state le Tecniche psichiche insegnate e pubblicate sul sito di Angel Jeanne e sui suoi libri, in modo che possano essere alla portata di tutti e chiunque abbia bisogno possa usufruire delle conoscenze e delle pratiche che lo libereranno da qualsiasi problema.
Ebbene, solo grazie a loro ho avuto modo di uscire dalla depressione e ne sono uscita nella stessa maniera di come ci sono entrata.
La Meditazione e le pratiche psichiche che ho praticato in passato ma anche nel periodo di depressione – anche se molto meno – mi davano modo di rimanere lucida, anche solo il minimo indispensabile per non crollare definitivamente, per non arrivare a toccare il fondo senza risalire più, per non vuotarmi eccessivamente di energia, perché mi spingevano ad avere fiducia e a resistere. Non sapevo perché e né come, ma dovevo continuare ad avere fiducia. Qualcosa mi faceva capire che non ero sola; qualcosa mi infondeva coraggio nonostante tutto quello che stavo attraversando. Ho ricevuto segni reali e tangibili, per cui non dovevo avere paura ma continuare a praticare, perché c’era qualcosa che mi guidava.
Ho quindi continuato a svolgere hobby, cose che mi piacevano e che mi facevano stare bene, sono uscita di casa per respirare aria fresca e mi sono aperta ad esperienze positive che mi hanno fatto crescere; ho letto libri e ho scritto di getto le mie emozioni represse… ho fatto quelle cose che calmavano la mente e distaccavano dai pensieri. D’altro canto mi sentivo intossicata non solo nella mente ma anche nel fisico, e conseguentemente a problemi di salute ho studiato le proprietà curative delle erbe e ne ho fatto uso per detossinare il corpo scoprendo nuove mie passioni; ho camminato, mangiato sano e sono stata a contatto con la natura il più possibile.
Nonostante i miei sforzi, però, c’era qualcosa da fare di più e che in quel periodo non riuscivo a svolgere autonomamente… avevo bisogno di aiuto. E così ho iniziato a stare meglio e di punto in bianco solo dopo aver capito e sentito che Angel Jeanne e Alexander avevano praticato su di me, perché io da un giorno all’altro sono rinata!
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I pensieri erano svaniti nel nulla, le paure incredibili e insormontabili non le avevo più! Ho sentito fisicamente degli scossoni forti in testa che staccavano da me la fitta rete di ossessioni e paure e ho iniziato a sentirmi veramente bene! Mi era tornata la motivazione di vivere, mi sono tornati in mente i bei ricordi, ero molto più lucida e capace di meditare e fare effetto con le tecniche! Non avevo più modo di rattristarmi o sentirmi in difetto ed era una sensazione meravigliosa e strana perché era da tanto che non mi sentivo così. Avevano spaccato fibre tecnologiche e fili di voci in testa, liberandomi da pesi che mi portavo addosso e non erano miei! Ho avvertito lo sblocco del mio non pensiero e la voglia di rinascere… non avevo più preoccupazioni nel non avere più forza di fare niente, bensì mi era tornata la forza perduta!
Questa vuole essere una dedica e una testimonianza importantissima degli effetti grandiosi che compiono i più grandi Guaritori della storia di tutti i tempi, riconosciuti a livello mondiale e universale. Grazie a loro, ho reintassato i pezzi di puzzle che erano caduti, con tutta la voglia di vivere, scoprire la verità e riprendendo le letture dei libri di Angel Jeanne, soprattutto gli ultimi che trattano di Schizzofrenia, Apatìa e Alieni perché all’interno di quelle righe avevo capito cosa mi era successo e avevo trovato il mondo reale che non si trovava da nessun’altra parte. Avevo ritrovato quello che avevo bisogno di sapere e conoscere, ricordare e sperimentare. Avevo capito che i Maestri psichici Angel Jeanne e Alexander avevano aiutato tanti di noi, e hanno agito per fermare qualcosa di negativo che stava accadendo sulle anime in questa precisa era storica. Grazie a Loro, ho trovato il significato di quello che vivevo da anni ed era arrivato il momento di sapere la Verità e agire. Imparando dagli insegnamenti di Angel ho ritrovato me stessa.
L’importanza di Accademia di Coscienza Dimensionale
Per uscire da uno stato di malessere indotto è importantissimo sapere chi ci ha fatto del male, il perché e i metodi da attuare per uscirne fuori. Ed ecco che è importantissimo stare al passo nella strada più giusta che esista al mondo: l’Accademia di Coscienza Dimensionale.
Spingo chiunque si trovi in situazioni critiche, di qualsiasi genere, a documentarsi e a leggere i libri di Angel Jeanne, e di farlo il prima possibile, per trovare la forza di lottare e conoscere tutti i significati della vita. Vale la pena vivere una vita piena, in salute e libera da qualsiasi problema artificiale e indotto da tecnologia, perché la Psichicità supera ogni avversità ed è di gran lunga più forte di qualsiasi artificialità: la pratica supera tutto e quello che ha fatto Angel Jeanne è l’esempio principale.
Per uscire dalla depressione dovevo riprendere in mano il mio obiettivo e solo così ho ritrovato la forza. Solo grazie alla Maestra di vita Angel ho ripreso a vivere.
Nella vita bisogna reagire, ogni sfida implica forza, coraggio, determinazione. Ci possono essere dei momenti difficili, sì, ma solo reagendo si trovano le risposte per superarli. Non si risolvono da soli col tempo, ma bisogna ottenere le risposte con decisione, andando contro qualsiasi blocco mentale e fisico.
Ho preso consapevolezza e ho riconosciuto le cause dei mali: chi e cosa fanno gli alieni e anche gli operatori che da tempo programmano le nostre vite. Ho ripreso in mano la mia vita, con la pratica insegnata da Angel che è l’unica che mi fa stare bene e sentire davvero completa. Ho riconquistato la calma mentale e il benessere fisico.
Chi non conosce l’Accademia può trovarsi in serie difficoltà, per questo è bene farla conoscere a più persone possibili affinché più persone si possano salvare.
Angel è sempre molto premurosa nei confronti degli studenti, e anche nei miei confronti. So che come quello di tanti altri ha seguito anche il mio caso, perché le sta a cuore sentirci bene e in salute. Molti di noi possono avvertire la sua presenza vicino, anche se fisicamente lontana, e il suo tocco amorevole quando pratica su di noi. Posso testimoniare che la sua Potenza mi ha salvato da tantissime situazioni e dire che da lei ho imparato tantissimo, provando sulla mia pelle la verità delle sue parole. Tante altre cose ho bisogno di imparare da lei per migliorarmi e raggiungere stati di benessere e stili di vita sempre più soddisfacenti.
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– Angel diceva che non dovevamo temere, che il Sole sarebbe tornato. Io ci ho sempre creduto e così è successo, riportando la vera luce nelle nostre vite! –
Da questa esperienza ho capito in particolare quanto fosse importante ricordare ogni dettaglio di ciò che ci capita, contro i tagli di memoria che accadono, e quanto sia importante restare calmi, non avere fretta, essere pazienti e respirare bene e profondamente. Meditare! Quanto sia importante rimanere connessi ad ACD senza isolarsi e chiedere aiuto ad Angel quando serve senza timore di scriverle. Continuare a praticare e a studiare gli insegnamenti per mantenere la coscienza attiva e la forza mentale del non pensiero, basilari per superare ogni difficoltà. E poi praticare, praticare e praticare per liberarsi da ciò che ci blocca, anche da quelle emozioni che ci portiamo dietro e che ci pesano. Obiettivi sono superarsi ogni volta e raggiungere livelli nuovi e sempre più alti; puntare ad elevarsi a conoscenze psichiche che fanno la differenza e migliorano la propria vita e di conseguenza anche il mondo intero, perché abbiamo tutti bisogno di questo ora più che mai. E allora rimaniamo uniti e viviamo, non solo per noi stessi, ma anche per chi ci vuole bene, per chi vogliamo bene e per coloro che prima di noi avevano lottato al nostro posto ed oggi siamo noi quelli a cui Dio ha affidato il compito di portare il cambiamento positivo nel mondo. Ci possono essere momenti difficili nella vita, ma ricordiamoci chi siamo e che siamo qui per superarli insieme. Continuiamo a lottare per i giusti valori e a difendere i principi più importanti che esistano e che portiamo dentro di noi per fare il Bene.
Anonimo
