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Quando mi è stata fatta questa domanda pensavo di sapere perfettamente cosa fosse, pensavo di avere le parole giuste, e in realtà ho trovato difficoltà a dare una risposta. Forse perché credo che siamo troppo abituati ad utilizzare questo termine equivocando il suo significato. Ho sempre creduto di avere la Libertà in mano. Tutti mi dicevano che potevo dire ciò che pensavo, che sarei stata libera di seguire un determinato percorso, che avrei potuto abbracciare i miei nonni quando ne avrei sentito il bisogno, essere libera di poter vivere chi amo, e tante altre azioni che sembrano banali ma… perché in realtà quando mettiamo in pratica le nostre libertà ci sentiamo così limitati?
Perché quando esponiamo il nostro pensiero, il nostro punto di vista veniamo aggrediti, e mai ascoltati e capiti? Si dice che si tratti di responsabilità, quando si parla si deve essere consapevoli di avere la possibilità di ricevere delle critiche, magari insulti, finendo per calpestare la nostra dignità. Beh, ai tempi d’oggi questa viene chiamata Libertà di espressione. Ma realmente l’insulto, la soppressione si possono considerare Libertà? E colui che parla e viene calpestato è considerato Libero?
Viviamo in una società che adula una finta Libertà.
Ogni volta che qualcuno grida contro di noi, che ci zittisce, che ci perseguita, che ci umilia gridando “in nome della Libertà” non è mai per conto di essa, bensì contro.
Quando impareremo ad ascoltare l’altro ed esporre il nostro diverso punto di vista stringendoci la mano; quando potremo decidere ogni fronte della nostra vita senza nessuno che ci vada contro; quando avremo egual libero accesso a strutture sanitarie, pubbliche e magari a informazioni politiche, scientifiche e tecnologiche; quando ci considereranno e considereremo uguali e diversi allo stesso tempo. Uguali per avere gli stessi diritti e doveri e diversi per esperienze di vita, culture, religioni, ispirazioni politiche e scelte di vita.
Solo allora potremo dire di sapere cos’è la Libertà.
Sabrina A.
Bellissima riflessione☺️
👏
Semplicemente una splendida riflessione che condivido.
Grazie Sabrina per averla espressa in modo chiaro.
Sono pienamente d’accordo!
Condivido pienamente
“Uguali per avere gli stessi diritti e doveri”
Molto spesso vantiamo di godere dei diritti in modo egoista, obliterando il fatto che per beneficiare di quest’ultimo abbiamo anche dei doveri.
Diritto alla libertà personale, di inviolabilità del domicilio, di opinione, di religione, di stampa, di riunione e di associazione, di resistenza all’oppressione.
I doveri, invece, corrispondono alle situazioni di adattamento di una persona nei confronti di un altro soggetto.
I diritti e doveri stanno sullo stesso piano, non puó esserci l’uno senza l’altro.
Una volta capito questo potremo dire di sapere cos’è la Libertà.
Anna Maria M.
Bellissima riflessione!👏🏻❤️Sono d’accordo con il tuo pensiero ❤️
Splendida riflessione, sono d’accordo con le tue parole. Ormai , anche se siamo nel 2022, la libertà è seriamente limitata. Complimenti Sabrina❤
Hai toccato un punto che sento molto, la libertà di poter esprimere il proprio pensiero, che diventa sempre più difficile da trovare. Ci si sente spesso con quella pressione addosso di chi è colpevole, solo perché sei solo in mezzo a tutti gli altri che dicono il contrario, ma perché mai dovremmo essere colpevoli? Di cosa?
Grazie per la bella condivisione!
Bellissimo discorso sabrina ,condivido ogni tua parola e credo che se ad oggi non ce la libertá e viene sempre meno é soprattutto a causa del male , l’oppressione, la limitazione .
Molto molto bello Sabrina! Concordo in pieno: la nostra libertà è finta, perché viene confusa con la libertà di prevaricazione. Ne abbiamo esempi ogni giorno. Hai espresso davvero molto bene questo paradosso notevole. Grazie! 😊
Bellissima la tua riflessione concordo a pieno con te.
Grazie per questa bellissima condivisione Sabrina! Hai espresso il tuo concetto di Libertà in maniera chiara e precisa! Non posso che trovarmi in accordo con te su tutto!