Pagina 1 su 5
Tra pochi giorni compierò il secondo anno in A.C.D., e per me è, e rimarrà, molto difficile fare un discorso generale su ciò che questa Accademia ha davvero portato nella mia vita, perché avrei davvero molto da dire di questa fantastica scuola.
Noi umani, molto spesso, abbiamo, inconsciamente, la concezione che le nostre vite vadano bene fintanto che non ci siano eventi che scombussolano la nostra routine. Vorrei sfruttare un’analogia per spiegare meglio il discorso che andrò a fare: inconsapevolmente, ogni giorno, prendiamo tutti i nostri ricordi, le nostre attività, le nostre amicizie e le nostre passioni, le mettiamo in una scatola di cartone ben sigillata e rimaniamo in essa, illudendoci che sguazzare in quella scatola possa portare un maggiore controllo sulla nostra vita. Cosa c’è fuori da questo scatolone? Ci sono occasioni e imprevisti che siamo noi a decidere di attrarre, anche se gli imprevisti, spesso, entrano nella scatola facilmente, mentre le occasioni rimangono fuori dalla scatola. Tuttavia, è impossibile catalogare tutti gli eventi come “imprevisti” o “occasioni”, se non dopo un’accurata osservazione. Infatti ci sono certi eventi che, ad esempio, prima, sembrano delle occasioni fantastiche, ma che poi si rivelano un fiasco totale, diventando così un imprevisto, una perdita di tempo. In altri casi, invece, ad esempio, ci sono occasioni che prima sembreranno degli imprevisti, perché faticose e che cambiano tutto dentro di noi, quasi da sembrare negative, ma che poi si rivelano un’occasione imperdibile.
Utilizzerò questa analogia più volte, perché facilita la spiegazione della mia vita e aiuta a capire tutto il cambiamento che A.C.D. ha portato in me.
Il problema fondamentale è che la scatola è ben sigillata in base alla persona. Attribuisco il “grado di sigillazione” a quanto una persona vuole cambiare sé stesso. Perciò, ci sono casi in cui le occasioni arrivano da fuori; noi le ostacoliamo con la nostra apatia continua: “Non ho voglia!” “Ma chissene frega!”, continuamo a ripeterci.
Guardando con occhi di adesso com’ero più di due anni fa, posso affermare con certezza che ero davvero una persona racchiusa in una scatola ben sigillata, con diverse sofferenze causate dal passato e alcuni ricordi positivi di quest’ultimo all’interno (ricordati con nostalgia, a quei tempi), con una routine fortemente influenzata dai videogiochi, ai quali ci giocavo, in casi rari, ben 7 ore in un giorno.
Il problema è che trattiamo l’esterno della scatola in un modo molto strano. Infatti gli imprevisti quasi li accettiamo, nonostante facili lamentele sofferenti che non cambiano nulla, mentre le probabilità, le occasioni, le fortune, spesso e volentieri le allontaniamo, semplicemente perché richiedono un po’ di sforzo, un po’ di “voglia di fare”.
Ebbene, però, ci sono alcuni casi particolari. Io fui uno di quei casi particolari che… semplicemente accadono. Quei casi in cui la sofferenza propria o di altre persone spinge a forti riflessioni, che ti motivano giornalmente a cercare la Verità fino a quando non hai trovato quello spiraglio che ti abbaglia con la sua luce apparentemente flebile: non uno spiraglio che vedendolo dici: “uff, pensavo fosse una luce molto più grande!”, ma che ti spinge nel pensare “Ehi, c’è una luce flebile, voglio seguirla per giungere alla sorgente di questa luce, per vedere il fascio di luce man mano ingrandirsi mentre lo seguo!”. Il fascio di luce apparentemente flebile è quando vidi il sito di A.C.D. per la prima volta, e penso che, con questa analogia, abbia descritto bene quali reazioni ha comportato in me.
Perchè dico che, quando trovai A.C.D., trovai una luce apparentemente flebile? Molto semplicemente, perché quando cercai informazioni inerenti alla spiritualità, vedetti così tanti siti che quasi quasi mi sembravano tutti uguali, ma nessuno di essi sembrava una vera, anche se inizialmente piccola, luce.
Infatti A.C.D. fu davvero questo: una, inizialmente apparente piccola, luce che mi abbagliò, mi fece rendere conto, la sola homepage del sito, di come davvero stessi cercando semplicemente quello; ma ancora non avevo idea di quanto fosse meravigliosa.
Pagina 2 su 5
La ricerca di temi spirituali che stavo compiendo, però, era comunque dettata da un “caso in cui la sofferenza propria o di altre persone spinge a forti riflessioni”. Questo perché il 2017 fu un anno molto molto strano per me. Già in passato ebbi la triste sfortuna di avere parenti con malattie mortali. Si partì da mia nonna con la SLA, per colpa della quale morì a 74 anni, poi mio padre con la leucemia acuta mentre ero alle elementari (solo Dio sa bene come mia mamma soffrì e quanto stress dovette sopportare per quella situazione), fortunatamente risolta. Però il 2017 era ben oltre tutto questo: una mia parente con un tumore (“capita…”, dicevo tra me e me), uno zio con un linfoma (“Mannaggia, sembra essere un anno sfortunato”, pensavo) e come ultimo: un ictus a mio nonno. A quest’ultimo evento potevo benissimo pazientarmi e dire: “vabbè, ha 90 e passa anni”, invece no, non sapevo, in quel momento, cosa stesse accadendo in me: ora so che è un cambiamento, l’inizio di nuove riflessioni. Infatti, iniziai a pormi diverse domande: la prima fu “Ma scusa, posso fare qualcosa per lui, l’unica cosa che posso fare è fidarmi che i medici possano trovare soluzione al suo problema?”. Il secondo pensiero, più devastante, è quello che cambiò, col tempo, molto il mio “senso delle cose”: “Ma se io fossi nella sua situazione, se io sapessi di poter morire da un giorno all’altro, come considererei la vita che ho vissuto?”. E’ una domanda davvero devastante, che ancora oggi mi fa stringere il cuore, se la penso. La risposta la sapevo: “guarderei la mia vita, e so che mi farebbe davvero schifo, realizzerei di non aver compiuto nulla che davvero avesse uno scopo creativo o uno scopo vero e proprio”. Non avevo alcuna passione, trascorrevo la mia vita tra scuola e videogiochi, pochi amici. Gli altri parenti erano già guariti ben prima che mio nonno avesse l’ictus: nonostante questo, però, le riflessioni e la motivazione non mi permettevano di arrendermi.
Già in periodi passati stavo cercando informazioni relative alla telecinesi e altre cose relative al mistero, al paranormale. Perciò, dopo queste riflessioni, riniziai le mie ricerchè molto più forte di prima. Se la memoria non mi inganna, trovai A.C.D. dopo il mio secondo giorno di ricerche, circa il 26-27 luglio del 2017, in un momento di disperazione perché non trovavo nulla di adatto a me, perciò cercai di imprimere ancora più forza nella ricerca e, così, trovai l’Accademia; poi mi iscrissi circa il 29 luglio, quindi pochissimi giorni dopo. Sentivo che, nonostante la telecinesi e cercare di curare i parenti fossero cose molto distinte, sentivo che qualcosa legava questi argomenti, anche se non esattamente sapevo cosa.
Che belle le prime meditazioni, quelle più ostacolate, mamma mia, che ricordi! Una volta mi richiusi nella camera dei miei genitori, sul lettone matrimoniale, presi le cuffie e mi misi in mezzo loto a meditare con la traccia audio, e lei: “Mpppff ma tra tutte le cose che si possono fare ti metti a meditare, levati!” ahahhahahaha, io le dissi “ok”, ma comunque non riusciva a scoraggiarmi, o meglio, il low non riusciva moltissimo a scoraggiarmi, perché comunque continuavo per la mia strada (e infatti, continuando, i miei genitori smisero di opporsì così tanto).
Tuttavia, appena entrato in A.C.D., dovetti far fronte ad un problema pochi mesi dopo, ossia alcune persone in Accademia che cercavano di convincere altri a lasciarla in modi frivoli.
Iniziavo a fare amicizia con alcuni studenti. Tra tutti quelli che conobbi virtualmente quasi subito furono 6 persone. La cosa curiosa è che tra le 6 persone che conobbi praticamente subito dopo 1-2 mesi, ora sono in A.C.D., tra queste persone, solamente 2 che sono anche gemelle.
Gli altri 4 dove sono finiti? Allora: 2 per problemi personali non riuscivano più a seguire e non andavano online per mesi. Poi quando ho trovato una dei due (sono marito e moglie) ho mandato subito un messaggio su A.C.D. per salutarla e ci siamo parlati per poco tempo. Dopo mi sono trovato i loro account eliminati, non avendo però alcun contatto con loro, non ho potuto sapere nulla in merito.
Gli altri 2 dei 4, invece, non sono più in A.C.D. per motivi gravi, che hanno spinto lo staff a richiamarli per quello che hanno fatto. Tra queste due persone, una, con i suoi messaggi manipolava, anche se inconsciamente probabilmente, il mio pensiero, inducendomi ad andare contro A.C.D. in modo molto nascosto, ma io ci cascai in particolare una volta, semplicemente perché non mi rendevo conto di come induceva me a pensare in una certa maniera. Ogni volta, mostrava le sue ragioni contro l’Accademia, ma concludeva con un: “vabbè, io non dico niente allo staff, chissenefrega”, però ogni volta che poteva riprendere la questione con me, la riprendeva, in aggiunta di un controversissimo “per me non cambia nulla”, anche se non era sicuramente così, perché se non gliene fosse fregato nulla, allora non ne avrebbe parlato ogni volta con me!
Pagina 3 su 5
In pratica, lui sosteneva fermamente che i siti secondari di A.C.D. (come meditazione gratuita, apertura chakra e gli altri) non erano conformi alla legge, citando anche una parte di articolo, ma molto interpretabile.
Quà arriva la parte molto strana dell’accaduto: in pratica, a quanto pare, lui non chiedeva assolutamente nulla allo staff, perciò chiesi io direttamente. Avevo chiesto con gentilezza allo staff di spiegarmi se questi siti sono conformi o no, mi arrivò una risposta lunga e ben spiegata con vari link e documenti di regolamenti di Google. Lo comunicai a lui, che però continuava a mostrare le sue perplessità, dicendomi che “secondo me stanno mentendo, è evidente, ti dicono un’altra cosa per nasconderti in modo buono le cose”, intendendo quasi che stessero facendo i buonisti dicendo il falso (Angel prende posizioni molto forti nei confronti del buonismo, soprattutto contro quello cattolico). L’unica cosa di evidente era che stavo cadendo nella sua trappola. Infatti poi, all’apertura di un altro sito simile a quello, completamente a caso presi il primo staffer che mi capitò davanti e mi lamentai come un bambino di questa cosa, quasi impartendo degli ordini ad un sito che non è di mia proprietà. Ripeto: nonostante fosse stato ben spiegato dallo staff come erano davvero le cose.
Sicuramente i giorni precedenti ero stato vittima di manipolazioni pesanti verso l’Accademia: questa ipotesi mi fu poi confermata, tempo dopo, dallo stesso staffer, che parlava di come altre persone abbiano contestato questa cosa completamente a caso.
Ad ogni modo, poche ore dopo ciò che feci, mi stavo già pentendo dell’accaduto, perché non avevo compreso davvero innanzitutto che l’intento di quei siti è molto positivo, ossia quello di diffondere A.C.D., che ha cambiato la mia vita e di tutti noi studenti, poi che lo staff aveva mandato una risposta molto accurata e ben spiegata riguardo la questione, a differenza dello studente di prima. Mandai un messaggio privato ad Angel chiedendo una seconda opportunità (ora che ci ripenso, ho avuto davvero un bel coraggio ad averglielo chiesto, dopo un accaduto simile). Quando accadde questo ero in classe 3, quando Hathor Network ancora non esisteva. Poi, il social è stato creato quando sono passato ad un varco, dopo poche lezioni.
Sarei dovuto andarmene quel giorno da A.C.D.
Se non fosse che mi fu offerta una seconda opportunità.
Quella seconda opportunità valse per me… tantissimo.
Tantissimo perché mi sentivo davvero molto ma molto debitore verso A.C.D. dopo una tale mancanza di rispetto, perché la mia vita era davvero cambiata grazie agli insegnamenti di Angel. Iniziavo a ricercare passioni, diventavo sempre più sensibile, agivo con le tecniche per proteggere e guarire le persone. Ero sempre più calmo, e la mia vita migliorava a vista d’occhio, perché finalmente lasciavo da parte la solita routine e iniziavo finalmente a rendermi conto che c’è davvero qualcosa di diverso dalla nostra realtà che vediamo tutti i giorni. Che finalmente ho trovato quello che ho sempre desiderato, molto di più di una irrealizzabile telecinesi. A.C.D. mi ridò quella speranza che “qualcosa di paranormale” esiste davvero. Ma non una speranza debole, che dopo qualche ricerca torna via, ma una speranza basata su fatti reali e tangibili: vedere l’energia, muoverla, vedere l’aura, tutte le tecniche e i numerosi risultati che ho dopo averle praticate!
Mi ricordo una cosa: quando parlavo con gli altri studenti di ciò che era successo, mi colpì ciò che disse l’altro tra quelli che cercava di allontanare da A.C.D. le persone (anche se cercò di allontanare le persone non in questo momento, ma molto dopo rispetto a questi eventi). Quando gli spiegai che, tra tutto, lo staffer da me bersagliato, rispose: “Ancora prima di agire da studente, devo agire da staffer”, completamente a caso, lui disse che “Sono frasi manipolate! Come si fa a dire cose del genere!”, per non parlare che lui era un ragazzo che si sentiva migliore in tutto, e modificava a suo piacimento le tecniche di A.C.D. reputandole migliori, pensando di essere chissà chi (migliore di Angel?!?).
Non mi ricordo esattamente cosa io risposi, sta di fatto che, per quanto mi riguardava, l’unica cosa che mi interessava era risolvere tutto, perciò, mandai prana allo staffer.
Pagina 4 su 5
Ad ogni modo, tornando a prima, quel debito volevo assolutamente estinguerlo. Così mi feci forza e misi moltissima intento nel far capire allo staff che, da quel momento in avanti, avrei sfruttato il più possibile i documenti e le opportunità offerte da A.C.D. e dal resto dei siti.
Quindi mi misi a leggere, commentare, ripassare più documenti possibili. Fare poesie per Arte della Scrittura nonostante facessero piuttosto schifo, fare mix, a quanto pare molto apprezzati, nonostante li faccia in base alle sonorità migliori per me, in base alle sensazioni, e non alle emozioni, che i miei chakra provano, per allietare le mie meditazioni.
Quindi mi diedi da fare, e nonostante fossero passati pochi mesi dall’accaduto, nonostante i varchi erano già formati, erano state fatte già due lezioni, all’improvviso fui invitato in un varco. Ero felicissimo di poter assistere ad una lezione guidata dalla mia tutor Silvia, che mi aveva già seguito per gran parte del tempo nelle classi, e che non posso fare a meno di ringraziarla, le sono molto grato ♥️, potendo fare domande sugli argomenti appresi negli step.
Questa è la dimostrazione, una delle tante, che se davvero ci impegnassimo nella lettura e nella pratica degli steps, potremmo accedere a conoscenze sempre più nuove, in quanto lo staff lo ritiene opportuno.
Questo però non significa che dobbiamo cadere in basso ogni volta per tornare in alto.
Mi stavo evolvendo. La mia scatola si stava già più che aprendo, richiamando opportunità e allontanando imprevisti, ormai ero lì, ero già pronto per aprirmi a conoscenze sempre più nuove e ormai avevo già lasciato il passato alle spalle. Avevo trovato davvero quello che stavo cercando e mi stavo aprendo a nuove opportunità. Stavo finalmente cercando con motivazione la fonte di quel bagliore, ossia il risveglio: una meta di cui viene difficile immaginare realmente ciò che davvero si può fare una volta arrivati a quel punto.
Da tutto quello che è successo, ho acquisito grande fiducia in Angel e nello staff, consapevole di avere di fronte delle persone che non possono fare altro che bene a noi studenti e tutto il mondo. Se poi un altro studente o un qualsiasi altro essere vivente con un minimo di psichicità avrebbe provato a distogliermi da A.C.D., da lì in poi, avrebbe avuto ben più difficoltà.
Per cui il tempo passa, Hathor viene sbloccato anche per chi sta nei varchi. Un’altra prova di come Angel tiene moltissimo a offrirci un servizio di alta qualità, per di più gratuitamente, che non è da poco.
Perciò, mentre andavo avanti nel percorso, mi veniva dato accesso a sempre più tecniche incredibili: L’Estensione Luminosa, la telepatia, la visione remota, i suoni dimensionali, il distacco. Anche tanti articoli senza nuove tecniche pratiche ma con importanti insegnamenti: il pensiero, le maschere e tanti altri.
Mi ha sempre stupito come questo percorso sia davvero completo e ricco di collegamenti infiniti tra tutti gli argomenti: ad esempio, non ci sono “articoli teorici” che escludano la pratica, perché tutta la “teoria” è stata scoperta da Angel con la pratica. Le razze aliene sono state scoperte con molte tecniche (percezione frequenze, visione remota, viaggi astrali ecc..), tutte le probabilità che si possono verificare durante le vite passate, sono state scoperte grazie ad Angel tramite la pratica, la connessione alla propria anima, lo scaricamento di memorie; ma anche la “semplice” meditazione è frutto del lavoro di tecniche importanti ancora avanzate per me, e che dovrò ben praticare per averne accesso. Ecco perché, quindi, in molti casi, negli articoli di A.C.D. viene prima fatta una breve introduzione teorica, per poi passare davvero alla pratica, per evitare di indurre aspettative e pensieri nello studente, facendolo praticare per poi dirgli se quello che ha sentito è giusto, nei seguenti articoli. Poi dipende molto dai casi, ma in generale è così: basta vedere l’articolo “che cos’è la meditazione”.
Solo da questi elementi si comprenderebbe che A.C.D. è una vera Scuola Psichica e quello che Angel offre è un Vero Percorso Spirituale. Ma c’è di più. La sua fondatrice in particolare, ma anche il suo staff, sono persone con l’antenna aizzata perennemente verso Dio, tanto da prendersi cura di noi studenti e dell’Accademia, praticando su di noi e trovando sempre nuovi metodi per stimolarci: i giochi a premi sono uno dei tanti esempi di tutto questo. E’ una vera psichica: usa il proprio Sesto Senso per ogni minima cosa.
Andando avanti con il varco, ci fu la parola “fine” per i due studenti di cui parlavo. Quello che mi rompeva le scatole con i siti fece un post di un non-viaggio astrale e gli fu fatto notare, molto gentilmente peraltro, che non lo era. Completamente a caso, l’altro studente (quello particolarmente sicuro di sé), notando il corretto comportamento degli altri utenti, si mise ad insultare direttamente Angel e il suo staff e fu, in poche ore, allontanato.
Tuttavia, dopo l’allontanamento, si mise a contattare ossessivamente alcuni studenti, tra cui io, ma in particolare un’altra studentessa. Con me cercò particolarmente di smentire con cose insensate tante cose che avevo imparato grazie a Angel e i suoi insegnamenti.
Lo studente anti-siti, invece, fu colto su Facebook nello spiegare di fare moltissime tecniche ben diverse da quelle di A.C.D., anche quelle base. Quando gli furono chieste spiegazioni, lui lasciò A.C.D. come nulla.
Pagina 5 su 5
Non sono entrato troppo nei dettagli, però mi sembrava anche giusto raccontare questa vicenda, per allertare il lettore di come ci siano diverse persone che possono facilmente, consciamente o inconsciamente, allontanarci da A.C.D. per vederci cadere con loro. Un dettaglio importante è che tra i miei amici (loro due erano i miei “amici”, tra molte virgolette) di percorso, questi due erano coloro che “casualmente” facevano più meditazioni di tutti, con esperienze senza precedenti e incredibili.
Però le altre due ragazze gemelle sono persone fantastiche e ancora rimango in contatto con loro.
Eppure la domanda rimane: “Se hanno avuto esperienze davvero così incredibili, perché hanno deciso di lasciare A.C.D., o di farsi cacciare da A.C.D. in maniere così sprezzanti?”
La risposta mi pare piuttosto ovvia: evidentemente quelle esperienze o non le hanno avute, oppure si tratta di un problema di un’altra natura.
Tornando però al varco, poi passai ad un’aula, in cui conoscenze ancora più forti e scoinvolgenti mi misero letteralmente a bocca aperta, anche se preferisco non parlare degli argomenti trattati, perché non voglio suscitare troppe aspettative su chi magari è appena iscritto ed è in una classe.
Però, per quello che posso dire, le lezioni di Angel sono semplicemente fantastiche. Essere guidati, anche a livello di tonale, da lei, che risponde, durante la lezione, ad ogni domanda anche se non proprio inerente al tema ma quasi, la sua pazienza verso noi studenti, la sua Benevolenza davvero oltre ogni immaginazione… sono cose che in nessun’altra persona ho mai visto.
Mentre ero in un’aula ebbi un’esperienza importante: in pratica, in meditazione, mi ritornarono in mente alcuni momenti normalissimi della mia vita, antecedenti di due mesi alla mia entrata in A.C.D.. Tuttavia, mi pareva strano che, proprio in meditazione, mi tornassero in mente dei momenti simili. Cercai di capire con il sesto senso per quale motivo era importante quel momento, e notai che c’era un’influenza molto positiva ed evoluta che era entrata nella mia vita. Anche perché non sempre riesco a capire bene, a percezione, chi mi influenza. Sono molto grato a quell’essere vivente che mi influenzò positivamente in quel periodo.
Per cui penso che A.C.D. ha il pregio di essere una vera e propria scuola con materiale di alta qualitàe persone di qualità altrettanto elevata.
Caratteristiche che non possono non farti innamorare di A.C.D. dopo poco tempo. All’inizio magari è difficile credere che in questa Accademia ci sia così tanta generosità. Infatti ammetto che ci ho messo davvero diverso tempo, circa 9 mesi, per “entrare nell’ottica”, comprendere davvero la generosità e lo sforzo dei fondatori e lo staff. Ma ancora più grande è stato non solo comprendere i loro sforzi, ma sentirsi davvero parte di questa Accademia, tanto da aiutarla nella sua espansione.
Penso di averlo capito appieno iniziando a sviluppare ACDTools – Meditation Timer, al quale ho dedicato e sto dedicando molto tempo ogni giorno, senza mettere nel dimenticatoio la pratica, ma equilibrandola e diverse volte anticipandola rispetto allo sviluppo informatico, per essere maggiormente cosciente mentre sono davanti al PC; d’altronde, altrimenti, senza nuovi update, farei calare di molto, in classifica, l’applicazione sul Play Store. Se lavoro, con sempre più forza, a questo progetto, devo rendere grazie agli studenti di A.C.D. che mi sostengono, che mi mettono forza in quello che faccio, ma in particolare ad Angel e a tutti gli studenti che mi hanno dato una mano, per la traduzione e la grafica, perchè hanno reso questo progetto, insieme a me, un’applicazione di qualità.
Personalmente ritengo che il miglior insegnamento che io ho ricevuto da A.C.D. è, a livello umano e a livello psichico, il seguente: Se tu agisci solo per te stesso per poi vantartene rimani bloccato, perché agisci solo per rimanere bello agli occhi degli altri e solo per te stesso, se tu agisci per gli altri e con umiltà, allora andrai avanti a dismisura (eccetti i casi in cui arrivano pesanti attacchi non ricambiati al mittente) fino a quando vorrai, perché sarà lo stesso intento positivo a stimolarti nel continuare. Questo insegnamento cerco di applicarlo il più possibile, perché è proprio rimanendo umile e generoso che ottengo i traguardi più ambiti. Non solo: infatti questa lezione vale anche in ambito psichico, proprio perché rimanendo generosi e altruisti, senza vantarcene e/o chiedere qualcosa in cambio, riusciamo a connetterci meglio a Dio e alzare il nostro tonale con più facilità.
Infatti, vedo tantissimi miei coetanei (io ho 18 anni) che, purtroppo, rimangono assopiti dall’apatia e non riescono davvero a iniziare qualsiasi cosa creativa che arricchisca la loro vita di nuove attività stimolanti. Ormai purtroppo i miei coetanei sono senza passioni. Anche io ero una di quelle persone, ma grazie alla riflessione che alcuni eventi negativi della mia vita hanno incentivato, e la meditazione di A.C.D., che mi ha dato forza ed energia per cambiare la mia vita, sono riuscito nel mio intento, ma c’è sempre del lavoro da fare in questo senso, e possiamo migliorarci oltre ogni limite.
Infine, ciò che ho detto riguardo la meditazione di A.C.D. dimostra che, oltre a rilassarti e a ricaricarti, dà nuovi stimoli alla tua vita, riempendola di nuove occasioni. Essa, però, è solo il primo passo per assottigliare la scatola e attirare nuove occasioni verso noi, allontanando gli imprevisti e alleggerendo il passato; perché siamo noi, eccetto i casi di attacco psichico, a decidere se far entrare imprevisti o opportunità nella nostra vita. Tuttavia, c’è un caposaldo di A.C.D., ossia la scoperta, ma soprattutto il cambiamento della realtà, tramite più avanzate tecniche, che possono, oltre alla meditazione, dare ulteriori veri e propri shock positivi alla nostra vita.
A.C.D. è speciale. A.C.D. è qualcosa che un documento lungo non potrà mai descrivere con completezza. A.C.D. è il percorso spirituale che mi ha cambiato la vita: non ci sono parole migliori per sintetizzare tutto questo splendore.
Grazie Angel❤️
GearMind
Semplice e scorrevole, tutto quello che hai scritto. Ti sei raccontato e ti dico grazie.