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Le persone per migliorare la loro vita dovrebbero, nel loro quotidiano, essere più positive. Basterebbe essere più positivi, ma questo concetto è tanto banale quanto difficile da mettere in atto, se non ci si ha mai provato seriamente.
Si può provare allora a cominciare dalle basi, a cambiare un tassello per volta fino ad arrivare alla nuova giornata tipo, che ci renderà felici. Ci sono varie strategie, ognuno può scegliere quella migliore per sé o inventarne di nuove, le possibilità sono infinite ed almeno una è attuabile senza scuse e senza continuare a rimandare.
Le persone dovrebbero, nella loro vita quotidiana, cambiare se stessi per vivere meglio con gli altri. Si potrebbe cominciare valorizzando se stessi e il proprio tempo: godersi ogni minuto, assaporare ogni momento, la compagnia delle persone. Cercare il relax non nella televisione, ma in una bella passeggiata all’aperto o in un’attività che ci faccia davvero stare bene. (È scientificamente provato che un regolare esercizio fisico contrasta la depressione e migliora la salute mentale, oltre che rendere più attivo il fisico.) Trovare una passione, sia anche il ricamo o il bricolage, oppure uno sport, che ci riempia di motivazione per alzarci con slancio la mattina e per fare i lavori di casa col sorriso e a tempo record. L’ideale sarebbe condividerla con persone che ci facciano stare bene, oppure passare del tempo all’aperto per approfittare dei benefici della natura e dell’esposizione al sole (principale fonte di vitamina D). Durante i momenti lavorativi, non buttarsi giù pensando negativamente e concentrandosi sulla noia, ma vivere al massimo guardando sempre il punto di vista positivo, cercando il modo di divertirsi, di migliorarsi, di dare il massimo anche nelle piccole cose per sentirsi soddisfatti di ogni piccolo risultato.
Le persone dovrebbero, semplicemente, pensare positivo, senza rancori, imparando a vivere il qui ed ora. Il pensiero positivo può diventare nostro, basta prendere l’abitudine. Prendere l’abitudine di ricordare soprattutto gli elementi e gli eventi positivi delle nostre giornate, lasciando scivolare via quelli negativi. Si potrebbe cominciare prendendosi 5 minuti ogni sera, ripercorrendo i momenti positivi della giornata, anche in quelle più difficili, distaccando e allontanando da sé la tristezza dei momenti negativi: l’abbiamo già vissuta, abbiamo già imparato qualcosa da quel momento, non serve a nulla rimuginarci su e lasciarle rovinare il buono della nostra giornata. Un’idea molto comoda può essere quella del vaso della felicità, un semplicissimo vaso da tenere in casa e in cui inserire ogni giorno un pezzettino di carta con la data e la descrizione del momento più bello della giornata. Ci stupiremo anche noi nel trovare un momento positivo anche nelle giornate peggiori e a dover scegliere tra tanti momenti nelle belle giornate!
Per cominciare, ad esempio, si possono lanciare a sé stessi delle piccole sfide a breve termine: la sfida delle 5 buone azioni al giorno per una settimana, la sfida dei 10 sorrisi che non ti aspetti, la sfida delle 10 parole gentili al giorno per una settimana, queste azioni non costano nessuna fatica, ma l’effetto su chi le fa e chi le riceve è molto positivo. Le persone dovrebbero essere più buone, cominciando dai piccoli gesti fino alle azioni più grandi: non importa come reagiscono inizialmente le persone, non bisogna cercare in primo luogo un compenso o una risposta positiva; prima o poi questa bontà e gentilezza torneranno indietro, quando meno ce lo si aspetta.
Il sorriso è un gesto troppo spesso sottovalutato. Nonostante sia provato anche dalla scienza, basterebbe semplicemente provare per rendersi conto che basta un semplice sorriso per risollevare il morale. E ricevere il vostro sorriso può rendere migliore la giornata di molte altre persone.
Per sé stessi si potrebbero anche istituire dei riti quotidiani, settimanali, mensili: il vaso della felicità, una passeggiata con le amiche, una gita da non rimandare troppo. Le persone corrono, passano le loro giornate dando troppa importanza ai doveri e alle sensazioni negative, sottovalutando l’importanza del momento di relax, l’attimo per sé stessi.
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Non voglio incitare al menefreghismo, mi riferisco a quelle persone che si buttano troppo nelle attività quotidiane, anche per gli altri, dimenticandosi che per stare bene e aiutare gli altri bisogna prima aiutare noi stessi. Per evitare lo stress e vivere più a lungo, più attivi e più felici, basterebbe anche solo pochi minuti al giorno staccare dalla frenesia e ricordarsi che stiamo facendo tutto questo per noi, perché siamo noi la cosa più importante, molto prima del lavoro o della pulizia di casa. Qualche minuto di calma può anche aiutarci a vedere la nostra vita in maniera più distaccata e cosciente nei momenti di difficoltà, per poter trovare la soluzione migliore ai nostri problemi e reagire nel migliore di modi in qualunque situazione ci si possa presentare. Che sia qualche minuto di silenzio nel caos, che sia una mezz’oretta di meditazione, non bisogna rimandare questo momento, perché abbiamo diritto del nostro attimo di relax e perché potrebbe aiutarci a guardare sotto un altro punto di vista i nostri problemi e a risolverli nel migliore dei modi.
Non è così difficile cambiare la propria routine per avvicinare sempre di più la nostra giornata alla giornata ideale per noi. Basta cominciare dalle piccole cose, facendole diventare pian piano abitudini positive. Aiuta molto la capacità di mettersi in gioco, di cercare ciò che ci fa star bene in ogni singola azione della giornata. Non andrebbe sottovalutata l’alimentazione: può essere un grande aiuto per diventare più attivi e felici l’eliminazione dei cibi che ci rendono stanchi e pesanti (avete mai notato quanto le bibite gassate, patatine, merendine e molto altro ci danno inizialmente un senso di felicità illusorio, per poi renderci stanchi, malati, affaticati, ma dipendenti da quelle stesse sostanze?) in favore di cibo sano. All’inizio può sembrare difficile, ma basta poco sforzo per cambiare, e il nostro “me” del futuro ci ringrazierà tantissimo per questa scelta. Senza contare che la sperimentazione in cucina e le nuove scoperte possono diventare davvero divertenti!
Nei rapporti con le persone, non è facile spiegare in due parole come si può migliorare la propria vita, dipende dal carattere e dal vissuto di ognuno. L’unico consiglio adattabile a tutti è quello di cercare di stare con delle persone che ci facciano stare bene. Noi stessi dobbiamo in primo luogo migliorarci diventando gentili e altruisti con gli altri, evitando di mantenere rancori per lungo tempo, che rodono solo il fegato a noi senza insegnare nulla a nessuno. Detto questo, però, non dobbiamo nemmeno sottometterci totalmente a persone che ci fanno stare male: l’amicizia è un rapporto alla pari e di rispetto, prima di tutto, così come l’amore ed ogni legame. Dal momento in cui manca il rispetto reciproco e lo stare bene, il rapporto ha ragione di cadere. È giusto aiutare gli amici in difficoltà, ma non è giusto nei nostri confronti circondarci di gente negativa, pessimista, egoista, rancorosa: dal momento in cui una persona ci fa solo stare male, è nostro diritto separarsi dalla sua strada (sia che si tratti di un amico, che di un genitore o un partner) e circondarsi di persone che ci facciano stare bene. Più saremo positivi noi, più le persone positive e piene di vita si avvicineranno come ad una calamita.
La scienza conferma che moltissime malattie sono derivate da uno stile di vita malsano e stressato. Noi ci siamo resi conto di come si può fare per stare meglio, agendo un po’ alla volta, giorno per giorno. Abbiamo l’unica soluzione a tutti i nostri problemi proprio tra le nostre mani, è più semplice di quanto si creda e basta poco per metterla in atto. Basta solo provare. Servono altre ragioni per voler cominciare a stare bene? Rendiamo la nostra vita migliore a partire dalle nostre giornate!
Valentina R.
Ottimo articolo!
è proprio vero, moltissime persone a causa del loro stress mentale hanno forti carenze dal punto di vista del loro stato fisico.
Bellissimo 🙂 grazie!
Ottimo articolo!
Molto interessante!
Niente di più vero! Vivere col sorriso può e ti cambia tutto, grazie per i consigli che dai!
Pressati dallo stress di ogni giorno, dai problemi e da tutto mi dimentico spesso che ho il musone in faccia, quando mi vedo allo specchio rimango sbalorditá “oddio ma è questa brutta faccia che vedono gli altri?!”.
A tutti riempie il cuore avere accanto e vedere una persona sorridente e ottimista, forse è il momento che invece di sperare di trovarla, iniziassimo a pensare di esserlo noi!
Sono assolutamente d’accordo. Bella l’idea del vaso della felicità 🙂 lo metterò subito in atto 🙂
Davvero bello questo concetto, molto spesso ci dimentichiamo che prima di tutto dobbiamo stare bene noi per far stare bene gli altri e queste regole sono utili per migliorare anche il nostro stile di vita! Grazie 🙂
si è vero concordo con quello che hai scritto, è un articolo molto bello significativo ed educativo, grazie per averlo scritto 🙂
Difficilmente io mi trovo al 100% d’accordo quando qualcuno esprime concetti riguardanti il benessere a la salute perchè, a mio parere, inserisce sempre qualcosina di errato derivante da influenze del sistema o luoghi comuni (soprattutto sull’alimentazione). Ma quando leggo i tuoi scritti vedo che mi trovo sempre d’accordo su ogni singola parola che scrivi! Bellissimo articolo, che condivido appieno.