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In occasione delle feste pasquali sono andata a trovare alcuni dei miei parenti che non vedevo da tantissimo tempo, in particolare ho rivisto un mio zio che ha compiuto da poco 85 anni ed è sempre stato un uomo con una salute di ferro. Nonostante l’età avanzata continua a tenere da solo la direzione di un ristorante di sua proprietà, sta dietro all’orto e agli animali che possiede. Avendo una specie di ristorante con B&B di lavoro da fare ce n’è sempre tanto. Ma questo non gli è mai stato un grande peso in quanto è sempre stato abituato a lavorare molto per ottenere ciò che voleva. Faccio una piccola premessa, come la maggior parte dei miei parenti è cresciuto senza prendere mai medicine. In famiglia da me c’era l’abitudine di curarsi con rimedi naturali, primo tra tutti il miele. Questo ha fatto sì che quasi tutti i miei zii, compresi i miei genitori, hanno sempre avuto un sistema immunitario molto forte e pertanto si sono sempre ammalati poco e quando accadeva il tutto si risolveva in breve tempo.
Era da un paio di anni che non lo vedevo, e il mio ricordo di lui era di un uomo forte e corpulento che è sempre attivo e in movimento. Le sue giornate iniziavano molto presto al mattino e finivano molto tardi e nonostante ore di lavoro arrivava alla sera sempre carico di energia.
Almeno questo è come me lo ricordavo prima di rivederlo quest’anno durante le festività pasquali 2022. Mi sono resa conto subito che qualcosa non andava, perché spesso si trovava a fare discorsi senza senso e sembrava avesse dei momenti di perdita di memoria. L’ho visto molto affaticato e stanco e in un primo momento ho pensato fosse dovuto all’età e all’avere passato un’intera vita lavorando duramente. Ma una sera mentre ero a tavola con i parenti, quindi diversi zii, cugini ecc. è uscito fuori il discorso a riguardo dei vaccini. Ero già a conoscenza che molti dei miei cugini e alcuni zii si erano fatti tutte le dosi del siero mortale che dicono dovrebbe “proteggere” dal Covid, in quanto ferventi sostenitori della “scienzahh” e di ciò che fuoriesce dalla scatola infernale chiamata TV, ma conoscendo la mentalità di mio zio e la sua avversione alle medicine e ai dottori in generale, ero convinta che lui fosse uno dei pochi che, come me e i miei genitori, avevano deciso di non vaccinarsi e di non credere a questa immensa farsa che hanno messo in scena in questi ultimi anni.
Purtroppo ho scoperto di sbagliarmi, infatti vengo a sapere che non solo si è fatto tutte e tre le dosi, ma anche una dose aggiuntiva di antinfluenzale. Per non farci mancare niente! Ma la cosa peggiore è che ha deciso di farsele non per scelta sua personale, ma perché costretto dai suoi figli, tutti vaccinati, e che lo hanno convinto a farlo obbligatoriamente. Purtroppo questa è stata una scelta che gli è costata cara, in quanto mia cugina stessa mi ha raccontato che il giorno in cui si è fatto la terza dose mio zio ha iniziato a stare male. Inizialmente ha iniziato a perdere la memoria, già dopo poche ore dalla vaccinazione aveva momenti in cui si scordava ciò che gli era stato detto pochi secondi prima, oppure si dimenticava chi fossero i parenti vicini, come la sua stessa figlia. Sembrava come se soffrisse di Alzheimer improvviso ma con una durata breve, infatti poteva durare un’ora o due poi improvvisamente ritornava lucido e si ricordava le cose, poi poco dopo subiva un altro calo di memoria. Mia cugina infatti iniziò a preoccuparsi ma ancora pensava fosse dovuto all’età o allo stress dei giorni precedenti.
Però il giorno successivo e nelle settimane successive mio zio ha avuto diversi attacchi di cuore improvvisi, lo hanno dovuto portare spesso in ospedale per fare dei controlli, anche a livello neuronale, ma il medico continuava a non trovare niente che non andasse, il cuore risultava sano e non capivano da cosa dipendessero questi improvvisi attacchi che erano come un inizio di infarto. Da quel momento mio zio è sempre peggiorato, infatti anche in questo periodo di festa dove ho avuto modo di vederlo con i miei occhi, aveva tantissimi momenti in cui si scordava i nomi, le cose che gli venivano dette. Sembrava sempre più stanco e aveva momenti che pareva proprio assentarsi mentalmente.
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Inoltre ho potuto notare anche dei cambiamenti repentini dell’umore, un momento prima era felice che tu fossi lì e proponeva molte attività per stare insieme, un momento dopo si arrabbiava, ti insultava pesantemente tanto che sembrava volesse cacciarti. Tra l’altro queste scene erano sempre fuori contesto, per esempio una volta mi trovavo a parlare con una mia cugina di cose molto frivole, tipo posti da visitare mentre eravamo lì in vacanza, e lui si è intromesso all’improvviso urlando di smettere di parlare di lui dicendo che lo sapeva che tutti noi desideravamo che morisse, ma che lui non ci avrebbe dato questa soddisfazione. Discorsi assolutamente senza senso e fuori luogo e che nessuno di noi presenti aveva mai detto. In più oltre a problemi mentali e di umore ha avuto anche diversi problemi fisici a livello di movimento, infatti l’ho visto diverse volte zoppicare e fare fatica ad alzarsi dalla sedia, in quanto aveva le ginocchia che gli cedevano o si bloccava la gamba. Tutte reazioni molto strane che sono iniziate guarda caso dopo avere fatto tutte e tre le dosi di vaccino, situazioni che non gli erano mai capitate prima e di cui non aveva mai sofferto.
Da persona sana qual era si è trasformato in una persona malata, che ha rischiato di morire d’infarto diverse volte e con un tono dell’umore estremamente volubile, più aggressivo.
Valentina