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Voglio raccontare la storia del mio compagno riguardo ai vaccini. In pratica dall’inizio della farsa io e lui l’abbiamo sempre pensata uguale nel senso che si rendeva conto della manipolazione e dell’esagerazione che serviva solo a spingere sui vaccini. Quando è uscito il vaccino lui ovviamente non l’ha fatto a differenza di tutti i suoi colleghi ma purtroppo con l’arrivo del greenpass i suoi capi hanno iniziato a premere. Lui un paio di volte li ha mandati a fare in culo finché un giorno mi telefona quasi piangendo dai nervi e mi dice che ha prenotato il vaccino. Mi si è gelato il sangue e sono scoppiata a piangere dai nervi… dopodiché mi dice in pratica che i capi lo hanno preso da parte per dirgli “o ti vaccini o ti trasferiamo a Trieste”… e quindi visto che ha una situazione legata agli alimenti per il figlio da mantenere ecc. alla fine ha dovuto prenotare sta merda. Non vi dico com’era l’umore il giorno fatidico. Mi chiama dopo essere uscito dall’hub assassino dicendo di aver fatto scrivere sui fogli del consenso informato che è stato costretto a farlo contro la sua volontà… poi la sera è venuto da me e ne abbiamo parlato, mi ha detto di essersi sentito violentato nel profondo, si sentiva come se avesse subito uno stupro. Credo che quest’affermazione così violenta renda bene l’idea dello stato d’animo che stava provando, lui come forse tanti che sono stati obbligati a suon di ricatti. Questa si chiama estorsione ed è un reato gravissimo, ma adesso che è lo Stato a eseguirlo va bene. I giorni a seguire era talmente incazzato che è riuscito ad evitare la seconda dose che dopo poco avrebbe dovuto fare… e per una serie di concause (anche energetiche) i capi non gli hanno più detto niente. Comunque sia da quel maledetto giorno è sempre stanco, mi dice di non sentirsi più come una volta infatti lo vedo che si addormenta molto velocemente… poi mi dice che forse si condiziona da solo ma io la sua “stanchezza” la vedo. Un’altra cosa che ho notato in lui è che prima del vaccino aveva sempre delle sensazioni, era più attento. Mi diceva cose tipo “c’è qualcosa di strano nell’aria…” oppure “oggi ho notato che c’era un clima particolarmente pesante…” cose che magari in pochi si potevano accorgere perché sempre distratti ecc… adesso non dice più queste cose, come se fosse più incosciente. Sono io che magari gli faccio notare gli elicotteri che passano di notte e cose simili, poi lui si aggancia a quello che dico dandomi ragione ma non ha più l’iniziativa…
Miryamz