Pagina 1 di 1
Mia cugina, prima che arrivassero le dosi di vaccino, è rimasta incinta dopo tanta fatica visto che ha dovuto ricorrere all’inseminazione artificiale. Nonostante la delicatezza della sua gravidanza, all’ottavo mese ha fatto la prima dose altamente consigliata dalla sua ginecologa (è risaputo ormai che i medici vengono pagati anche soltanto per consigliare il vaccino, fregandosene altamente di quello che può provocare). Prima di questi vaccini, quelli precedenti erano vietati alle donne incinte visto che era molto pericoloso, eppure hanno tutti resettato la memoria. Fortunatamente il bambino è nato, ma moltissime altre mamme vaccinate hanno perso il bambino, oppure è nato morto. Poi, appena il bambino è nato, i medici gli hanno fatto subito il tampone che è risultato positivo. È inspiegabile come un bambino appena nato potesse prendere un virus, eppure tutti ci credono nonostante i tamponi siano falsati. Questo ha portato il fatto che hanno separato la mamma e il bambino per 15 giorni dalla nascita. È stato terribile sapere questa notizia perché la madre, e neanche il padre, non hanno potuto vedere suo figlio crescere e stargli vicino, è un momento che nessuno gli ridarà. Per non pensare cosa avrà provato il neonato a rimanere da solo appena nato, senza poter stare tra le braccia della sua mamma, ma in una culla e nutrito ogni tanto da un’infermiera con il latte della madre. Dopo poco tempo, la mamma ha fatto anche la seconda dose e la terza mentre lui era in allattamento, e il piccolo ha iniziato ad avere delle reazioni cutanee, come degli sfoghi rossi sparsi sul viso e sulle braccia, perché tutte le ulteriori sostanze nocive che erano nel vaccino sono passate anche nel latte materno che quindi ha assorbito. Essendo nato già con il vaccino nel corpo, visto che la mamma lo ha fatto mentre lui era nella pancia, è nato con una pelle molto debole, sottile, sembra vitrea e si vedono molto le vene. Prende continuamente la tosse, è molto più piccolo del normale, come se non assimilasse il cibo. Ha 5 mesi e non si comporta come un bambino di quell’età dovrebbe. I genitori dicono che è calmo, in realtà sembra sedato e apatico, non risponde agli stimoli visivi, non fa mai versi, ha sempre lo sguardo fisso e spento. La situazione è preoccupante e andrà a peggiorare nel tempo.
Tali