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Nel 2021 è iniziata la campagna di vaccinazione di massa in Italia, e anche i miei zii (marito e moglie) sono andati a inocularsi le 3 dosi del siero.
Mia zia aveva avuto un leggero infarto qualche anno fa, il suo medico le aveva quindi consigliato di aspettare a vaccinarsi ma ormai i Tg e la propaganda martellante e continua li avevano convinti che bisognava farli e farli subito. A livello fisico non ha avuto grandi scompensi dopo l’inoculazione (non a me noti, almeno, dato che non la vedo spesso), ma è il suo comportamento che è decisamente cambiato. Non è mai stata quella che definirei una persona simpaticissima o dolce, ma dopo le tre dosi è diventata proprio cattiva verso noi non vaccinati. Solo verso di noi e solo quando si parla di questo argomento. Una cattiveria e una aggressività immotivata che davvero non si spiega e che prima non aveva: ha passato ogni giorno per un intero anno a litigare a morte con sua figlia (mia cugina, anche lei non vaccinata) per obbligarla a vaccinarsi, e ad ogni litigata minacciava di lasciarla senza soldi e senza casa e senza macchina, e urlava sempre più delle cattiverie tali da augurare a tutti noi non vaccinati la morte. O la deportazione. O l’esilio. Insomma, tutte cose molto carine che prima non avrebbe MAI detto.
Mio zio, invece, ha iniziato a stare male fisicamente subito dopo la seconda dose del vaccino: la parte sinistra del suo corpo si è paralizzata quasi del tutto. Ha avuto una infiammazione tale che tutti i muscoli di quel lato del corpo (il lato dove si è iniettato i vaccini) si sono riempiti di acqua, e dalla spalla in già non riusciva a muovere nulla, né a camminare bene né a distendere anche solo le dita della mano. Ora, a distanza di un anno, ha ripreso a muoversi abbastanza bene anche se un po’ di dolori sono rimasti, ma ci ha messo appunto un anno, tanti massaggi, tanti farmaci. E, dopo tutto ciò, si è fatto iniettare anche la terza dose e aspetta con impazienza la quarta perché “non c’è nessuna correlazione tra il vaccino e quello che è successo” (cit. mio zio). Nonostante a una persona sana e sportiva (come era lui) queste cose non succedono mai. Anche in lui, comunque, ho notato un aumento dell’aggressività verbale verso le persone non vaccinate, come se insieme al siero iniettassero anche la cattiveria
Ilary