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Soprattutto negli ultimi anni sono uscite tantissime verità riguardanti le vaccinazioni, sia quelle più recenti che quelle più lontane.
Vedendo gli effetti che le vaccinazioni stanno avendo sulle persone e leggendo i Libri in cui Angel Jeanne parla proprio delle conseguenze dei sieri, non ho potuto non riflettere sugli effetti che ho subìto o che sto subendo ma che da sempre davo per scontati e casuali.
Premessa: sin da piccola i miei genitori mi hanno portata a fare molte vaccinazioni. è difficile seguire un filo logico nei miei ricordi, perché è tutto molto confuso, ma farò del mio meglio per riportare tutto nel modo più chiaro possibile. d’altronde i ricordi più vividi che ho di quando ero piccola sono proprio quelli delle vaccinazioni. Ricordo il modo in cui mi ribellavo e mi dimenavo, mi dovevano bloccare in tre persone nonostante fossi piccolissima, ma purtroppo anche se ci mettevano ore, riuscivano comunque a vaccinarmi. Mi hanno fatto fare tutte quelle considerate obbligatorie e moltissime di quelle facoltative, tanto che tra asilo e elementari quasi ogni anno mi ritrovavo dal pediatra a farmi un vaccino.
Praticamente ogni anno, il giorno dopo in cui mi vaccinavano, non potevo andare a scuola perché non riuscivo a muovere il braccio. la soluzione dei miei genitori non è stata smettere di vaccinarmi, ma vaccinarmi al braccio che non uso per scrivere, così da non avere problemi a scuola. ricordo proprio che dicevo alla maestra “non sono venuta a scuola perché sono stata male per un vaccino” e lei che mi guardava come per dire “è normale che accada”.. ma lo è davvero? Quando ero piccola ero sempre a giocare in giardino, senza allergie, andavo nel bosco senza star male e senza aver paura degli insetti, ero scatenata! mi arrampicavo sugli alberi e dovevano sgridarmi per farmi rientrare in casa. poi che è successo? dopo una vaccinazione del 2009, contro l’influenza suina (eh già!) ho sviluppato moltissime allergie che prima non avevo, dovendo quindi fare test allergici e iniziare a prendere l’antistaminico. Ma questo non rappresentava un problema per me, perché avevo sviluppato una forte repulsione ad uscire fuori in giardino e se prima dovevano sgridarmi per farmi rientrare in casa, da quel momento dovevano sgridarmi per farmi uscire e farmi staccare dal computer. infatti proprio dopo le vaccinazioni ho iniziato a stare molto più incollata ai dispositivi, sviluppandone una dipendenza. A seguito della vaccinazione contro la suina ho sviluppato anche dei tic molto forti, tra cui quello di toccarmi le punte dei capelli mettendole tra due dita e strofinandole con il pollice. Tic che fino a pochi anni fa vedevo pochissimo ma che di recente sto notando su tantissime donne a seguito delle vaccinazioni degli ultimi anni. Dopo una vaccinazione fatta a 15/16 anni (l’ultima vaccinazione) ho sviluppato una forte repulsione per il mare, nonostante prima invece passassi ore a fare il bagno, nascondendo le mani quando i miei genitori mi chiedevano di controllare le dita per vedere se ci fossero le rughette. L’ultima vaccinazione ha colpito proprio su quel punto non facendomi toccare l’acqua del mare per una decina di anni, fino all’anno scorso. Dopo quest’ultima vaccinazione mi peggiorarono ulteriormente le allergie, obbligandomi a girare con il cortisone durante la primavera. Per fortuna non lo utilizzavo spesso perché erano più le volte che lo dimenticavo a casa che quelle in cui me lo portavo dietro, tuttavia cortisone o meno, l’allergia c’era e spesso ero impossibilitata a uscire.
Il danno più grande però, che è quello che più mi crea problemi e che più mi dà fastidio, è la mia gravissima mancanza di memoria. Fino a poco tempo fa pensavo che tutti avessero fatto gli stessi vaccini, quindi che tutti da piccoli fossero stati vaccinati ogni anno. quindi non avevo minimamente ricollegato i miei gravi problemi di memoria alle vaccinazioni.
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Praticamente non ho ricordi, zero assoluto, di quando ero piccola. la mia infanzia è un grandissimo buco nero per me e non scherzo quando dico che dai 6 anni in giù non ricordo assolutamente nulla, nemmeno la casa in cui abitavo (da cui poi ci siamo trasferiti quando avevo 6 anni). pensavo che tutti avessero lo stesso problema e che quindi non fosse un problema, ma fosse normale che crescendo si cancellassero i ricordi più lontani, quindi quando vedevo persone che raccontavano eventi in cui loro avevano 2 anni restavo allibita. dai 6 ai 13 anni ho ricordi molto, molto sfocati e non riesco a dargli un senso cronologico. Per questo spero che questo scritto sia comprensibile, perché ho fatto fatica a rimettere tutto in ordine e ad esprimerlo cercando di non essere troppo sintetica, ma volevo scrivere ciò che ricordo senza ipotizzare o inventare nulla, questi sono i miei ricordi di come le vaccinazioni mi hanno cambiata. i primi ricordi “solidi” partono dai 16/17 anni in poi, quindi risalgono a un annetto dopo l’ultima vaccinazione. ma i ricordi veri e propri risalgono a quando ho trovato l’Accademia di Coscienza Dimensionale e ho iniziato a meditare, probabilmente perché la meditazione ha migliorato le funzioni del mio cervello dandogli una ripulita. Ricordo di come a 17 anni guardavo il mio cane, a cui ero molto affezionata e sapevo di aver passato gli ultimi 11 anni sempre con lei, la guardavo e pensavo “perché non ti ricordo? Perché non ricordo nessun momento passato con te?” e questo mi creava tanto disagio perché da lì mi spingevo provando a ricordare anche altro, ma non c’era nulla. È normale avere l’Alzheimer a 17 anni? Un giorno stavo passeggiando con mia madre, avevo sempre 16/17 anni e passa un ragazzo che tutto contento mi saluta, con tantissimo entusiasmo. Molto imbarazzata chiedo a mia madre “ma chi è?” e lei mi dice “ma come! Non ti ricordi? Da piccoli per anni avete giocato sempre insieme, andavate nel bosco e stavate sempre in giardino, eravate inseparabili, tu, lui e la sorella” e visto che mi sentivo molto in imbarazzo le ho detto “ah si mi ricordo” ma in realtà no, e salvo qualche flash che conferma che effettivamente giocavo con un bambino, non ricordo nulla.
La beffa è che gli unici ricordi di quando ero proprio piccolina sono le vaccinazioni, quindi il momento in cui sentivo scorrere il siero nelle vene e il dolore e il senso di sconfitta che provavo.
Sono consapevole di essere fortunata rispetto ad altre persone che hanno subìto tante vaccinazioni e non sono qui a raccontarlo. le “morti in culla”, gli effetti avversi, le “morti improvvise” sono tantissime. però anche chi pensa di non aver subìto effetti avversi potrebbe restare molto stupito riflettendo e rendendosi conto dei problemi innaturali che ha.
Ancora oggi, sebbene vada meglio, faccio molta fatica con la memoria.. i pochi ricordi che ho del passato li ho recuperati grazie alla meditazione insegnata in ACD. Anche se la mia ultima vaccinazione risale a più di 10 anni fa, tutt’ora mi capita di sentire il braccio che diventa pesante e la sensazione che provavo quando il vaccino entrava nel corpo. in quei momenti mi parte molta confusione e pensieri negativi.
In questa pagina ho raccontato alcuni degli effetti, trascurando la radio in testa che secondo me può essere compresa solamente dopo aver letto il Volume 7 di Angel Jeanne, quindi ho preferito non parlarne, ma posso sicuramente confermare nel mio caso che, come dice Angel, chi ha fatto tanti vaccini subisce con violenza la radio in testa. Mi fa sicuramente arrabbiare l’idea di come potrebbe essere la mia vita se avessi avuto genitori diversi, magari un pochino più consapevoli e spero che questo scritto possa far riflettere le persone sulle proprie vaccinazioni e soprattutto i genitori che devono scegliere se vaccinare o meno i propri bambini. Soprattutto a voi, per favore! Informatevi, ci sono centinaia, se non migliaia, di libri che contengono innumerevoli testimonianze di genitori che hanno perso i propri figli a seguito di vaccinazioni… centinaia di migliaia di testi che spiegano gli innumerevoli motivi per cui non andrebbero fatte le vaccinazioni. Un tempo la parola tra umani valeva di più di quello che avrebbe potuto dire un fantoccio in tv. Gli stessi che dicono che ci dobbiamo vaccinare sono gli stessi che ci rapinano, che lasciano le persone a vivere in mezzo alla strada e che quindi hanno già dimostrato tante volte di non volere il nostro bene, e sono gli stessi che guadagnano con le nostre malattie, come possono volerci in salute?! Quindi chiedo a chi deve prendere questa decisione di riflettere e informarsi. Non lasciate che vostro figlio debba fare i conti con il vostro scetticismo e la vostra ignoranza. Con ignoranza intendo proprio “ignorare quello che è ovvio adesso” cioè che i vaccini sono dannosi e non vederlo adesso è un insulto a tutte le vittime dei sieri.
I vaccini fanno male, le prove sono tantissime e possiamo ritrovarle sui nostri stessi corpi.
Nebula