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La storia inizia nel 2022… Ma è già da tempo che la gente, pur di sentirsi superiore e più intelligente, critica coloro che hanno anche solo dei dubbi, e difendono a spada tratta questi sieri “miracolosi”. Così facendo, aprono con le loro stesse mani le fauci del lupo e vi entrano dentro, cercando di portare con loro quanta più gente possibile. Si sentono rassicurati dalla Dea Scienza e dal Dio Televisione, e partono alla riscossa per difendere la loro terra promessa non appena osi solamente dare l’impressione di avere dei dubbi sull’argomento che vanno contro l’opinione comune. Definendoti complottista, e, ancor più ironicamente, ignorante. Fino al 2022 la situazione è andata ovviamente a peggiorare, e sempre più gente si è unita all’esercito non poi tanto fittizio della Scienza e della Televisione. Dal 2020 in poi, però qualcosa scattò. Come una piccola scintilla in una stanza piena di gas, fece esplodere il putiferio. Infatti, da quell’anno in poi, l’Oscurità avrebbe attuato uno dei suoi nuovi piani su larga scala che aveva come obiettivo quello di indebolire la razza umana uccidendone gran parte di essa e schiavizzare la popolazione rimanente. Dal 2020 in poi, non eri più un complottista o un ignorante… o meglio, non solamente quello. Eri un criminale, un pericolo pubblico, un untore. Insomma, che tu fossi un bambino, un ragazzo o un adulto, era sempre la solita storia. “Credi alla TV? Bene, Benissimo.” “Non credi alla TV? Sei un criminale e devi starmi il più lontano possibile.” La politica del terrore e il piano su larga scala del Governo ha funzionato in più fasi. Ha prima seminato il terrore fingendo che ci fosse un’emergenza su scala planetaria, una “Pandemia”. Così facendo ha diviso le persone, facendole diventare più diffidenti che mai l’una dell’altra. Ha poi aumentato ciò grazie ai vari obblighi, tra cui quello di portare una “mascherina chirurgica” accuratamente modificata con nanotecnologie capaci di inibire i sensi e abbassare il Tonale della gente, e i tamponi, anch’essi ben modificati con le stesse tecnologie. Chiunque avesse paura di questi obblighi emanati dal governo e andasse contro di essi, sarebbe andato incontro a multe salatissime e in alcuni casi denunce. Ma non finisce quì. Infatti, più in là, non appena il governo notò che il loro piano stava per andare completamente in frantumi, ha attuato la sua ultima mossa disperata, la più potente, il loro asso nella manica. Ora, questo è letteralmente l’obbligo vaccinale. Se tu, persona normale, senza alcuna dose di vaccino non possedevi il Green Pass (certificato che verificava ufficialmente che avevi il quoziente intellettivo di una scimmia cerebrolesa) avessi anche solo osato mettere piede in un edificio pubblico, eri a tutti gli effetti un criminale. In quegli anni, i nostri cari ladri, spacciatori, mafiosi, erano scomparsi. La gente sembrava essersi dimenticata di questi crimini e l’unico nemico sembrava essere i non vaccinati. Ovviamente per attuare un piano del genere bisogna trovare il modo di rendere la popolazione più stupida e manipolabile possibile. Infatti il vaccino non ha come solo scopo uccidere, ma anche quello di renderti più manipolabile e schiavo del governo e della paura, abbassare le tue capacità mentali e intasarti di nanochip. Motivo per il quale non esiste solo una dose, ma più dosi, così che chi ha ricevuto la dose della manipolazione, dopo che avrà compiuto il suo “lavoro”, convincendo amici e familiari a fare il vaccino, potrà fare la conoscenza della Morte perenne e diventare cenere anche lui.
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Perché è questo ciò che fà l’oscurità: “L’oscurità si serve di qualcuno, ingannandolo, promettendo lui qualcosa che non riceverà mai e utilizzando sistemi per far sì che non cambi idea o si ribelli, dopodiché, a lavoro compiuto se ne sbarazza, lo butta via come un bambino fa con un giocattolo rotto e lo uccide”. Ho potuto vedere molti dei miei parenti, sviluppare dopo le dosi di vaccino, dal nulla, malattie letali che prima non avevano. Parenti e amici che prima si alzavano la mattina, andavano a lavoro, uscivano con i loro amici e svolgevano azioni più o meno pesanti, che dopo una o più dosi di vaccino hanno contratto dopo qualche giorno o settimana malattie letali, costretti a letto e lasciati dai dottori a morire (volontariamente). Era diventata una vera e propria Guerra. Noi, che avevamo deciso di spezzare le catene e ribellarci a questo scempio, eravamo la nuova Resistenza, e i governi di tutto il mondo il nuovo Nazismo. Tu, il buono, eri uno contro tutti, il nemico di una Nazione, di un Continente, di un Pianeta.
Racconterò ora un breve aneddoto personale sugli effetti del Veleno-vaccino. Questo mio zio, era una persona estremamente energica, anche a 80 anni non aveva una singola patologia e svolgeva molti lavori, anche quelli più faticosi con estrema facilità, si prendeva cura del suo orto e non si dava pace. Sembrava avere 20 anni. Dopo la 3 terza dose di vaccino, tutto è peggiorato nel giro di pochissimo tempo. Una settimana dopo dall’assunzione della terza dose, dopo aver passato una settimana disteso a letto in preda a dolori “apparsi dal nulla” è stato portato in ospedale. Nel giro di un mese: un rene asportato, un polmone era andato a farsi benedire e non funzionava più, aveva contratto non so quanti disturbi mentali tra cui Alzheimer e Demenza Senile che prima non aveva, disturbi gravi della digestione e chi più ne ha più ne metta. E ricordate: il tutto nel giro di un mese. Un mese è quanto basta per eliminare una persona in perfetta salute fisica e buona salute mentale, immaginate qualcuno che invece non è nemmeno in buona salute. Furono degli anni pesantissimi, abbiamo subìto innumerevoli attacchi ma abbiamo continuato a resistere e andare avanti, non importa quante volte siamo caduti, ci siamo sempre rialzati.
La mia esperienza:
Ci tengo a condividere questa mia esperienza strettamente personale, perché voglio che essa diventi un simbolo di ciò che abbiamo passato in questi anni. Una testimonianza da far accapponare la pelle, che cercherà di farvi comprendere ancora di più quanto non ci fosse limite alla manipolazione che le persone stavano subendo in quel periodo.
Era il Gennaio del 2022. Io, ragazzo di soli 16 anni, circondato da una “famiglia” di plurivaccinati, così come tutti nel paesino in cui vivevo e nella città non molto lontana… come tutti i miei compagni dell’Accademia, combattevo ogni giorno contro quelle assurde restrizioni. Era pesante. A scuola i professori facevano il lavaggio del cervello agli alunni, e gli obbligavano a tenere la mascherina (museruola) con le nanotecnologie all’interno alzata. Se non eri d’accordo con le loro opinioni sull’argomento allora non importa quanto tu fossi bravo e intelligente, in un compito in classe degno di un 10, dovevi sperare almeno in un 6, solo perché non la pensavi come loro.
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Ho passato mesi ad utilizzare i trasporti pubblici “illegalmente” poiché non avevo il famoso green pass. Ogni giorno ero bombardato da Scuola, Televisione, discorsi di persone più che stupide e i miei “genitori” che di ritorno da scuola, mi accoglievano con urla e insulti, dicendomi che ero infantile e immaturo perché non volevo vaccinarmi, che stavo buttando la mia vita al vento e che se polizia e autorità varie mi avessero scoperto ad andare in giro senza vaccino non avrebbero avuto i soldi per pagare le multe e che anche se li avessero avuti, non li avrebbero di certo usati per me perché “lo avevo voluto io”. Naturalmente non ho mai cambiato idea, i miei ideali e le mie intenzioni rimanevano le stesse. Poi arrivò il giorno in cui dissi che non me ne sarebbe importato nulla, che avrei preferito vederli affamati sul ciglio della strada e non avere alcun lavoro lasciando la scuola, che sapere di essere stato tradito da quelli che credevo essere la mia “famiglia”. Il giorno dopo mi presero con la forza e mi portarono al centro vaccinale più vicino, addirittura chiamarono le guardie armate che erano lì perché mi tenessero d’occhio e mi facessero vaccinate senza che potessi fuggire da quel campo di concentramento. Era il 19 Gennaio 2022. Il giorno più brutto della mia vita. Mi sentivo una merda. Avevo fallito. Passai la settimana successiva a casa, debole e triste perché avevo fallito nella battaglia che stavo combattendo da più di 2 anni. Ogni minuto della giornata non facevo altro che darmi la colpa, non ero stato abbastanza forte. Mangiavo poco e niente e dopo mangiato andavo a letto, senza prendere sonno, e riflettevo, continuando a darmi la colpa e insomma, pensavo tutto fosse finito e che mi attendesse una triste e imminente morte, senza aver mai potuto avere la possibilità di conoscere dal vivo quelle persone dell’Accademia che mi avevano aiutato e sostenuto fino a quel momento. Dopo quella settimana, una sera capii. Stavo buttando a terra il mio umore da solo e stavo solo peggiorando la situazione. Ma non sapevo cosa fare. Tutto attorno a me stava crollando ed io mi sentivo in balia del vento. Allora feci la prima cosa che mi venne in mente, non mi importava del risultato. Mandai un messaggio ad Angel, la mia maestra di Arti Psichiche, dicendole tutto. Le raccontai la mia esperienza, i miei pensieri e le mie preoccupazioni, senza preoccuparmi di aggiustare la grammatica e di non far trasparire le mie emozioni in quel momento. Era uno sfogo, stavo parlando alla persona che ritenevo più speciale di chiunque altra, l’unica che in quei due anni mi era stata vicina tramite i suoi insegnamenti quando tutto il mondo ce l’aveva con me. Mi rispose subito. Fui sorpreso e leggendo la sua risposta, lacrime di gioia miste ad un sentimento non descrivibile a parole scendevano dalla mia faccia. È stato come se in un millisecondo, quella negatività fosse stata spazzata via, dentro di me c’era solamente spazio per una Gratitudine infinita e per una purissima rabbia nei confronti dell’oscurità, ancora più di prima. Lei mi disse di non preoccuparmi, di meditare e pensare positivo. E aggiunse di dover essere forte e non mollare. Nonostante fossi letteralmente a terra, indifeso e sconfitto, praticamente dato per morto da me stesso, lei mi aiutò a rialzarmi.
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Mi diede la forza per andare avanti ed io feci di conseguenza. Quella fu una delle esperienze più belle ed importanti della mia vita. Mi insegnò un importante lezione… che non è tutto perso finché si ha speranza, e che perdiamo per davvero solo quando ci stanchiamo di combattere. Che dobbiamo sempre rialzarci nonostante tutto, perché la posta in gioco è alta e la nostra missione è ben lontana da essere completa.
Ho raccontato questa mia esperienza non solo per dare un’idea della situazione del tempo e del Nazismo che si era nuovamente stabilito su scala mondiale, ma anche per cercare di far capire ciò che io avevo compreso. Che non bisogna mai smettere di combattere.
“Più l’Oscurità si fa fitta, più la Luce cresce abbagliante. Quella che era solo una fiamma debole contro un forte vento gelido che tentava di spegnerla, presto diventerà un’enorme fiamma, un pilastro di Luce incrollabile, e coloro che pensavano di poterla spegnere, capiranno presto che fu un grosso errore. Quella creatura indifesa e debole che decisero di attaccare, diventerà presto la ragione della loro disfatta.”
Felix the Astral Fox